Baxter: Il tribunale militare condanna l’ex commissario della FDA Stephen Hahn (By Michael Baxter)

Military Tribunal Convicts Former FDA Commissioner Stephen Hahn

By

Michael Baxter

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January 14, 2023

fonte:

https://realrawnews.com/2023/01/military-tribunal-convicts-former-fda-commissioner-stephen-hahn/

traduzione:

Il tribunale militare condanna l’ex commissario della FDA Stephen Hahn
Nota Bene: FDA
La Food and Drug Administration (“Agenzia per gli alimenti e i medicinali”, abbreviato in FDA) è l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, dipendente dal Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti d’America.
fonte:
https://it.wikipedia.org/wiki/Food_and_Drug_Administration

Venerdì un tribunale militare ha condannato l’ex commissario della FDA Stephen Hahn con l’accusa di tradimento e complicità in omicidio, dopo aver ammesso che lui e altri membri della Task Force per il Coronavirus di Trump avevano ingannato il presidente facendogli credere che i vaccini Covid-19 non testati fossero sicuri ed efficaci, spingendo Trump a lanciare l’operazione Warp Speed.

La confessione di Hahn è stata una sorpresa, perché fino a quel momento si era professato innocente. Subito dopo il suo arresto, il 29 dicembre, Hahn ha dichiarato agli investigatori del JAG di aver servito il Presidente Trump con fede, onore e lealtà, insistendo sul fatto che era stato incastrato per crimini di cui non era a conoscenza. Ha negato di essere sul libro paga di Moderna e Pfizer. Ha negato di essere in possesso di dati che provano che le inoculazioni hanno ucciso o gravemente ammalato i partecipanti allo studio Covid-19. Secondo Hahn, qualsiasi prova incriminante era stata fabbricata o falsificata per incolparlo dei crimini di qualcun altro. Inoltre, ha detto agli investigatori che non poteva aver tradito il Presidente Trump perché il tradimento non era “nel suo carattere”.

Si è aggrappato alle dichiarazioni di innocenza durante due settimane di estenuanti interrogatori, anche quando gli è stata offerta una potenziale clemenza in cambio di una confessione scritta che descrivesse il suo ruolo nella pandemia. Ma Hahn non ha ceduto. Nel suo ultimo interrogatorio di giovedì, ha rimproverato gli investigatori per aver “violato i suoi diritti civili” e ha chiesto un’udienza con il Presidente Trump. “Quando Donald scoprirà quello che mi avete fatto, sarà un inferno da pagare”, avrebbe detto Hahn, al quale gli investigatori hanno risposto: “Non pensate che sappia dove siete? Abbiamo la sua benedizione”.

Venerdì mattina è entrato nell’aula sud di GITMO pieno di fiducia, con le spalle indietro e il petto in fuori, vantandosi con il viceammiraglio Darse E. Crandall che nessun tribunale avrebbe potuto dichiararlo colpevole. Una volta seduto al tavolo della difesa, ha alzato le mani ammanettate e ha detto: “Potete legare le mie mani, ma non potete legare l’anima di un uomo innocente. Sarò scagionato”.

Il viceammiraglio Crandall mise sul tavolo le immagini grafiche dei dottori Fauci e Collins appesi a una corda.

Il petto di Hahn si sgonfiò e il suo volto impallidì. La spavalderia che aveva raccolto fuggì dal suo corpo tremante come il vapore di una pentola d’acqua bollente non tappata.

“Come… come avete potuto farlo?”, chiese docilmente.

“L’hanno fatto da soli”, rispose l’ammiraglio. “Hanno condiviso il vostro atteggiamento di sfida. Se pensa che le prove che abbiamo su di lei siano più deboli di quelle che abbiamo su di loro, si sbaglia”.

“Se mi dichiaro colpevole, mi lascerete vivere? Non posso andarmene così. Non posso”, ha implorato la Hahn.

“Io raccomando la sentenza, ma sono loro a decidere”, disse il viceammiraglio indicando i tre ufficiali incaricati di valutare il merito del caso del JAG.

“Sono colpevole”, disse Hahn, annuendo vigorosamente con la testa. “Ma mi hanno costretto a farlo”.

“Fare cosa?” Chiese il viceammiraglio Crandall.

Hahn raccontò come Collins e Fauci avessero ideato un piano per vaccinare in massa gli americani con la scusa di una crisi sanitaria nazionale. Nell’aprile del 2020 si rivolsero a lui con una proposta: aiutare a convincere Trump ad accelerare la consegna dei vaccini nelle braccia di ogni cittadino americano il più rapidamente possibile per combattere un virus in evoluzione che minacciava di sradicare l’umanità. “Sapevamo tutti che la SARS-Cov2 non era più pericolosa dell’influenza stagionale, che sì, poteva far ammalare gli anziani e gli immunocompromessi, ma i vaccini non sono mai stati pensati per mitigare la diffusione, erano per i soldi e il controllo. Trump è intelligente: sospettava che cercare di vaccinare la popolazione contro un coronavirus lieve fosse inutile e pericoloso. Aveva ragione con le terapie a base di ivermectina e idrossiclorochina, ma non c’è denaro in questi prodotti. Fauci ha detto che solo uno sforzo collettivo della comunità medica avrebbe convinto Trump a sostenere i vaccini. Avevano bisogno di me: ero l’unica persona in grado di concedere alle aziende farmaceutiche l’autorizzazione all’uso di emergenza. E avevano bisogno di Trump a bordo, perché solo lui aveva il potere di invocare l’Emergency Health Powers Act per far partire la velocità di curvatura. Si trattava di un inganno collaborativo, migliaia e migliaia di professionisti della salute che mentivano sulla necessità dei vaccini. Abbiamo venduto una bugia”.

“E lei ha avuto la prova che i primi partecipanti alla sperimentazione sono morti a causa dell’assunzione dei vaccini?”.

“Assolutamente sì, ma l’ho avuta per caso. La Moderna mi ha inviato per errore i risultati reali della sperimentazione, non il rapporto falsificato che ho visto in seguito. L’ho detto a Fauci, ma lui mi ha detto di distruggere i risultati reali e di usare i dati fraudolenti.  E l’ho usato per convincere Trump a far funzionare la Warp Speed”, ha detto la Hahn.

“E sei stato pagato? Milioni?”

“Diversi milioni”, ha ammesso Hahn.

“Si aspetta che questo tribunale creda che il vecchio Fauci e il vecchio Collins abbiano orchestrato tutto?”.

“Se la cosa va oltre loro, non so chi sia a tirare i fili”, ha detto la Hahn.

“Questo tribunale apprezza la sua tardiva franchezza, ma a causa della sua dichiarazione di colpevolezza, non ho altra scelta che raccomandare che lei venga appeso per il collo fino alla morte”, disse il viceammiraglio Crandall.

Hahn protestò. “Aspetti. Ha detto che mi avrebbe lasciato vivere”.

“Ho detto che avrei fatto una raccomandazione”, lo corresse l’ammiraglio, “ma non ho specificato quale”.

La commissione era d’accordo: i crimini di Hahn non meritavano alcuna clemenza.

Mentre le guardie lo scortavano in cella, gridava freneticamente “mi avete ingannato”.

Il viceammiraglio Crandall ha fissato la data dell’esecuzione per lunedì 16 gennaio.

Nota: mi è stato riferito che c’è stato uno sviluppo nella scomparsa del generale Berger e attendo informazioni aggiornate in giornata. A seconda dell’ora, le pubblicherò in tarda serata o domani mattina.

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