9 DIC 2013 – info

In questa pagina daremo informazioni sulla evoluzione dello sciopero del 9 DIC 2013.

Comunicato di 6 viola (4.12.2013):

Anzitutto va detto che la manifestazione è senza sigle di partito, e né di sinistra/centro/destra perché ha la funzione primaria di segnalare le condizioni di grande disagio del 99% della popolazione in ITALIA ed in tal senso noi di 6 viola abbiamo aderito a una riflessione sul “che fare?”.

Sul che fare noi stiamo proponendo un CLN.

Ossia un Comitato di Liberazione Nazionale non per un generico “tutti a casa” ma per capire se ci può essere un obiettivo comune senza questioni di sinistra/centro/destra.

A nostro avviso c’è questo spazio poiché le CAUSE della CRISI sono nella svendita delle sorti dell’ITALIA senza un progetto di sopravvivenza per la popolazione che onestamente lavora.

A COLORO che stanno svendendo l’Italia diciamo che ciò non è LECITO.

Serve quindi capire che o si sta in EUROPA con una moneta solidale, oppure si esce dall’EUROPA e si curano le sorti almeno dell’ITALIA, perché pensiamo che il più grande successo dell’euro non è sterminare interi popoli rendendo più poveri i poveri e concentrando la ricchezza dei beni pubblici nelle mani dell’1%.

Non è un progetto strano avere una “moneta solidale”, visto che se si allaga il Mississipi paga la Banca Federale in USA (FED), ed invece se si allaga la Sardegna la Germania si chiama fuori, e l’Europa dell’euro idem (con la BCE).

Dobbiamo capire quale Europa ci stanno imponendo .. e “se è quella che ha distrutto la Grecia e che sta distruggendo tutto il sud Europa con TAGLI e TASSE” .. noi siamo contrari alla ricetta della “rana bollita”.

Quindi non è ciò che qui inizia una generica protesta, ma anzitutto una PROPOSTA.

La proposta di un progetto di una nuova società basata sul diritto di curare il 99% e non sterminarlo facendo mancare il cibo a chi venga licenziato per la de-localizzazione basata sulla corsa a chi è più schiavo e più sfruttato o potenzialmente sfruttabile.

C’è un’altra possibilità di società che si basi sugli eco sistemi e sul diritto di tutti a vivere in pace e nel rispetto di un equilibrio sostenibile.

Il 99% non è un virus o una organizzazione di parassiti che distrugge tutto, come le cavallette, e poi si deve spostare a razziare altrove.

Noi siamo il futuro di benessere e armonia che sarà basato sul vincere perché siamo capaci di convincere. Per fare ciò siamo disposti ad abbassare tutte le bandiere e anzitutto creare una intelligenza collettiva in cui sarà ascoltato il contributo di tutti .. per un CLN che sia commisurato alla gravità di salvare l’Italia da chi sta cercando di venderla all’asta al minor prezzo agli amici degli amici, mostrando che la amministrazione dei beni pubblici è possibile in

  • non violenza,
  • legalità,
  • diritto di difesa dell’interesse collettivo.

4.12.2013 aggiornamento ore 16:26

Adesioni allo sciopero del 9 DIC 2013:
alcuni pongono dubbi sul concetto di fare un favore alla destra ..
noi viola pensiamo che serve un CLN ..
chi voglia approfondire il dibattito può farlo nel seguito:

L’ ITALIA AL POPOLO
“Tradite la Costituzione e la volontà democratica del Popolo Italiano da oltre 20 anni !!! I Partiti hanno occupato lo Stato, e ora i cittadini hano deciso di liberare le Istituzioni dai delinquenti che le occupano” !
(cit Alessandro Di Battista)
Dal 9 dicembre, in occasione della Giornata Mondiale contro la corruzione, e della mobilitazione popolare promossa dagli agricoltori, gli artigiani, gli autotrasportatori, i piccoli e medi imprenditori, i precari, gli studenti, gli operai, i cassintegrati, gli esodati, e tutti i cittadini INDIGNATI da questa politica collusa, corrotta, lobbista e mafiosa,
ASTENIAMOCI DAL CONSUMO !!!
L' ITALIA AL POPOLO "Tradite la Costituzione e la volontà democratica del Popolo Italiano da oltre 20 anni !!! I Partiti hanno occupato lo Stato, e ora i cittadini hano deciso di liberare le Istituzioni dai delinquenti che le occupano" ! (cit Alessandro Di Battista)  http://www.youtube.com/watch?v=8O5zyMqRWQ4&sns=fb Dal 9 dicembre, in occasione della Giornata Mondiale contro la corruzione, e della mobilitazione popolare promossa dagli agricoltori, gli artigiani, gli autotrasportatori, i piccoli e medi imprenditori, i precari, gli studenti, gli operai, i cassintegrati, gli esodati, e tutti i cittadini INDIGNATI da questa politica collusa, corrotta, lobbista e mafiosa, ASTENIAMOCI DAL CONSUMO !!!
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  • Gian Paolo Minnucci 9 Dicembre 2013: Rivoluzione? No nuovo mascheramento fascistaTra i promotori della “rivoluzione” sono presenti la Lega della Terra e i C.R.A. Comitati Riuniti Agricoli e I Forconi. Vediamo meglio chi sonoLa Lega della terra non è altro che un’associazione collaterale di Forza Nuova. L’attuale presidente è Daniele Spairani, l’ex coordinatore del partitino di Roberto Fiore a Pavia. Lega della Terra, guarda caso, è la traduzione letterale di Landbund, dal nome del partito agrario tedesco che avversò la Repubblica democratica di Weimar e successivamente sostenne il Partito Nazionalsocialista (ossia Hitler) alle elezioni del 1933.Comitati riuniti agricoli. Il rappresentante Danilo Calvani spiega così gli obiettivi: “Blocco ad oltranza delle attività produttive e dei trasporti in tutta Italia fino a quando non si dimette l’intero Parlamento ed anche il Presidente della Repubblica. Vi sarà un periodo transitorio in cui lo stato sarà guidato da una commissione retta dalle forze dell’ordine trascorso il quale si procederà a nuove votazioni”. Ossia i Militari al potere!A loro si è unito anche il redivivo Movimento dei Forconi che si sta organizzando per il «BLOKKO TOTALE»: «Bloccheremo l’Italia da Pordenone alla Sicilia… perché non se ne può più di Unione Europea, di Angela Merkel, di compact, si stabilità, di Letta, di Alfano, di Bilderberg…». «L’INIZIO della FINE» per la «KASTA» e i «PARASSITI»… e stavolta, aggiungono, «vedremo Grillo da che parte sta…».ps. Gli autotrasportatori hanno revocato lo sciopero nei giorni scorsi dopo un incontro al ministeroFonte: http://www.contropiano.org/articoli/item/20715
  • Gian Paolo Minnucci Sostengo solo i 5 stelle, non fatevi abbindolare!!! Quintino Aiello, ha rotto il cazzo, la gente ha bisogno di onestà no di fascisti sempre pronti a guidar militarmente il paese……fuck you Forza Nuova!! Si mascherano da disoccupati, come nell’aggressione al giornalista di Santoro, è un servo di Silvio, pagato da Silvio con i soldi della regione dovuti ai disoccupati ma sono capibastone fascisti
  • Laura Tagliaferri Siamo solo italiani sfiniti e stufi di subire.. vieni pure tu a protestare
    3 ore fa tramite cellulare · Mi piace · 2
  • Tiziano Azzara sento una puzza di boicottaggio perchè non ci sono partiti dietro qst organizzazione.
    3 ore fa · Mi piace · 2
  • Laura Tagliaferri Nessun governo militare, nuova costituente per una legge elettorale e poi al voto… basta cazzate
    3 ore fa tramite cellulare · Mi piace · 4
  • Paolo Benossa E poi..perchè, dal momento che gli ideali sono simili a quelli del m5s, non vi siete schierati?
  • Alessandro Gallo Gian Paolo Minnucci se vuoi postare sulla mia bacheca, sei pregato di diffondere notizie corrette, altrimenti sei solo il solito democristiano/ciellino infiltrato nel Movimento.
    2 ore fa · Mi piace · 1
  • Gian Paolo Minnucci Io Alessandro non sono nè infiltrato nè altro, sono uno che sostiene il Movimento 5 stelle, i fasci li lascio a casa come gli infiltrativeri, il Movimento aderisce? NO!! Io neanche……………..se lo fa il Movimento, unica forza politica da cui mi sento rappresentato, lo faccio anch’io altrimenti me ne guardo bene soprattutto se sono di Forza Nuova mascherati da popolo!!! C’è una differenza grande tra popolo e forza nuova
  • Alessandro Gallo Parli con ignoranza e malafede. Appartieni a un clan di infiltrati, e le tue false notizie le pubblichi altrove. Spero tanto che il Movimento sappia liberarsi di certa zavorra. Ora ti banno, peché infami come te non ce li voglio
  • Felice Sogno Da molto che sono fermo.
  • Gio Coss Ferrari Con ogni probabilità qualcuno non ha capito che il VERO regime sta già insediato al parlamento e al Quirinale. Non ha capito che tempo sei mesi faremo la fine del Cile e che dopo non potremmo neppure azzardarci a postare su fb Pippi Calzelunghe. Scendiamo in piazza a difendere la COSTITUZIONE, cittadini di dx e sx, consapevoli di quello che succede. Non credo che senza consenso popolare le forze indicate dal Minucci potranno salire al potere senza CONSENSO POPOLARE. Quindi basta con notizie false o pretesti pernon scendere in piazza. Fino ad ora , chi si è mascherato d’ agnello, si è dimostrato il peggior carnefice. E non mi sembra che chi ha organizzato questa manifestazione e chi vi parteciperà , lo sia.Buon prosseguimento e avanti così !!!
  • Lino Grillo Verde Alessandro Gallo condivido il tuo modus operandi in merito allo stare ai fatti .. l’azione del 9 DIC 2013 .. serve per creare una presa di coscienza del popolo italiano .. del resto la mia idea è di un CLN in cui non possiamo pensare di dividerci in sinistra/centro/destra che sono state categorie con cui ci siamo trovati il PD+PDL+Monti = Bilderberg al governo a vendere l’Italia un tanto al pezzo .. e non sarebbe stato neanche un problema se si fosse tutelata la dignità umana di lasciare alle famiglie un introito per sopravvivere se la Costituzione Italiana dice che l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro! Ma una volta che le persone sono senza la possibilità di dare a mangiare ai propri figli .. dove è che non sia stata tradita la Costituzione Italiana come legge fondamentale della convivenza civile? Noi quindi siamo sulla soglia di spezzare il concetto di agire per logica e scadere nel dare libero sfogo alla violenza non perché gli intellettuali italiani siano dei violenti, ma perché stanno saltando le garanzie di tutela del 99% nell’opera di aggiottaggio del 1%. Serve quindi un piano di convivenza civile di tipo emergenziale, di tipo CLN. IL CLN -per chi non lo sa- nasce in Italia alla fine della seconda guerra mondiale per la cacciata del nazi-fascismo. Quindi oggi che le istituzioni italiane sono in mano a chi sta spogliando l’Italia svendendo tutto il patrimonio pubblico e riducendoci come schiavi senza commercio, industria, artigianato, cultura, scuola, università, ed in una parola sola “futuro” .. va creato un CLN che non guardi se la ricetta sia la sinistra il centro o la destra, ma anzitutto creare una massa critica di almeno il 51% che io farei confluire sul M5S che dice ai giovani “COSPIRATE!” La nostra cospirazione non è contro le Istituzioni ma perché le istituzioni ridiventino a tutela della collettività del 99% perché quell’1% che ha distrutto l’Italia merita un tribunale per i crimini contro il genere umano come a Norimberga. Ti chiedo però una gentilezza -se ti senti di farlo- non bannare nessuno, perché io convinco anche i satanisti e non temo il pensiero falso che invece penso che va affrontato senza timore.Dobbiamo smascherare chi pensa di uscire da questa CRISI che il genere umano non ha mai conosciuto in 4,5 miliardi di anni del nostro pianeta, proprio facendo forza sulla violenza delle falsità che come nel lottatore di judo darà forza a noi di non temere NESSUNO perché eravamo e siamo dalla parte della ragione, della legalità e della non violenza, e quindi non temiamo le vecchie categorie di sinistra di centro e di destra che ora ci lasciano solo un sorriso ironico di chi non ha ancora capito la gravità della situazione e pensa di poterci fermare .. noi .. come un fiume che rompe gli argini .. mettendo una velina di partito come diaframma ..

    Il Comunicato della LIFE a La7:

    Il Comunicato di Occupy Wall Street al V Day del 1 dic 2013:

    intervista ad Augusto Zaccardelli, segretario nazionale del Movimento Autonomo Autotrasportatori [27.11.2013]

    Contenuti della intervista:
    Lo sciopero dei trasportatori inizierà dalla sera del 8 dicembre 2013
    Non sarà impedita la circolazione di altri autoveicoli.
    Potrebbe divenire uno sciopero ad oltranza se il governo non da assicurazioni alle rivendicazioni della categoria dell’autotrasporto.

    more info: link

    AGGIORNAMENTO 4 DIC 2013, ore 19:33

    • Gino Paolo Gori Chi si nasconde dietro il coordinamento del 9 dicembre e la farsa “dell’insurrezione”.«9 dicembre 2013: L’ITALIA SI FERMA! Cinque giorni di blocco degli autotrasportatori… Ma anche molto altro, e molto peggio». Così da qualche settimana circola la notizia su diversi siti e blog di area neofascista con tanto di appelli alla “rivolta”.
      Tra i promotori la Lega della terra e i Comitati riuniti agricoli. Vediamo meglio chi sono.LA LEGA DELLA TERRA
      La Lega della terra non è altro che un’associazione collaterale di Forza nuova. L’attuale presidente è Daniele Spairani, l’ex coordinatore del partitino di Roberto Fiore a Pavia. Un paio di mesi fa, al raduno di Legnago, il 27 settembre, l’intervento principale non a caso era stato tenuto proprio dal segretario nazionale di Fn. Fra le associazioni intervenute spiccavano: Christus Rex, l’Associazione Evita Peron, Destra Futuro, Generazione Identitaria. Il piano per l’agricoltura elaborato dalla Lega della terra è denominato “Piano Fenice”, dal simbolo de la Fenice, caro a tutti i neofascisti, già utilizzato dai colonnelli golpisti in Grecia nel 1967, raffigurante il mitico uccello che “rinasce dalle proprie ceneri”. Lega della Terra, guarda caso, è la traduzione letterale di Landbund, dal nome del partito agrario tedesco che avversò la Repubblica democratica di Weimar e successivamente sostenne il Partito Nazionalsocialista (ossia Hitler) alle elezioni del 1933. Il nazismo ebbe fra i suoi miti anche quello della ruralità, basato sul principio dei legami fra Sangue e Suolo, Blut und Bund. Walther Darré, il teorico di questa “ecologia razzista” viene oggi riscoperto da Forza nuova.I COMITATI RIUNITI AGRICOLI
      Del Coordinamento Nazionale del 9 dicembre fa parte anche Danilo Calvani, dirigente dei Comitati riuniti agricoli. Calvani spiega così gli obiettivi: «Blocco ad oltranza delle attività produttive e dei trasporti in tutta Italia fino a quando non si dimette l’intero Parlamento ed anche il Presidente della Repubblica». Poi, spiega: «Vi sarà un periodo transitorio in cui lo stato sarà guidato da una commissione retta dalle forze dell’ordine trascorso il quale si procederà a nuove votazioni». Ossia un golpe con i Militari al potere!I FORCONI
      A loro si è unito anche il redivivo Movimento dei Forconi che si sta organizzando per il «BLOKKO TOTALE»n che nel suo sito farnetica così: «Bloccheremo l’Italia da Pordenone alla Sicilia… perché non se ne può più di Unione Europea, di Angela Merkel, di compact, si stabilità, di Letta, di Alfano, di Bilderberg…». «L’INIZIO della FINE» per la «KASTA» e i «PARASSITI»… e stavolta, aggiungono, «vedremo Grillo da che parte sta…».Della partita farebbero anche parte la Life indipendentista e i Cobas del latte, ma per ora ci fermiamo qui. A tutti forse sarebbe meglio far sapere che il blocco di cinque giorni, dal 9 al 13 dicembre, inizialmente previsto dalle principali associazioni degli autotrasportatori, è stato revocato nei giorni scorsi dopo un incontro al ministero.
    • Lino Grillo Verde Grazie di questo tuo contributo Gino Paolo Gori.. lo aggiungerò alla pagina in cui sto raccogliendo tutte le info, poiché a me piace ascoltare tutti, e sapere ascoltare e verificare prima di prendere posizione.Intanto ti posso dire che anche molti del M5S sono nell’organizzazione anche se solo come attivisti, e il CLN spontaneo che si sta formando sta invitando tutti a una forma di sciopero che rispetti la non violenza e non sia lasciato in mano alla destra.Lasciare aperto un dialogo senza guardare il colore della maglietta sembrerà assurdo a chi difende i lavoratori e gli ultimi, specie se nelle file di coloro che scioperano ci vedono delle persone legate alla destra.Ma è la sinistra dell'”abbiamo una banca di Fassino” che ci ha traditi vendendoci a coloro che si stanno comprando Eni, Finmeccanica, Alcoa, Ilva, ed ogni che ..Non giochiamo quindi ai polli di Renzi (o di Renzo Tramaglino, per chi conosce i Promessi Sposi di Alessandro Manzoni).Come ci fu un CLN alla fine della seconda guerra mondiale per cacciare il nazi-fascismo non ci scordiamo chi ha creato il mostro Silvio Berlusconi per gestirlo come un falso target a cui dare tutta la colpa del disastro attuale, mentre è PD+PDL+Monti=Bilderberg (basterebbe ricordare che Enrico Letta è iscritto a Bilderberg) .. che si sta vendendo l’Italia un tanto al pezzo.Alla destra non va lasciato il passo né per fare scioperi e cavalcare la protesta e né per assumere una leadership.Spetta agli intellettuali che sono a favore del 99% spiegare l’ABC di come funziona la truffa, e dare una prospettiva strategica a ciò che sta per succedere che semplicemente potrebbe essere una protesta repressa nel sangue ed invece deve essere una forma di pressione per cacciare i mercanti dal tempo delle istituzioni democratiche, perché la Costituzione Italiana va difesa e riportata alla sua immagine pura di riconoscimento del popolo italiano come popolo sovrano o i popoli che si confederano così come prevede l’art. 11 della Costituzione.http://youtu.be/swntE1iWB5Y

      www.youtube.com

      Intervento scioccante che dimostra quanto l’intera classe politica italiana sia marcia. Estratto da “Viva Zapatero!” di Sabina Guzzanti
      Lino Grillo Verde
      4 dic 2013 ore 18:41
      e qualcuno (De Girolamo PDL) cercò di metterci il cartello sul BLOCCO del 9 DIC 2013 ..http://www.huffingtonpost.it/2013/12/04/brennero-agricoltori-bloccano-frontiera_n_4382682.html?utm_hp_ref=italy
      Sfidano il freddo dalle prime ore di questa mattina e, stando ai dati della Coldiretti, sono in migliaia. Gli agricoltori e gli allevatori che hanno invaso la frontiera del Brennero tra Italia e Austra si sono mobilitati per difendere la produzione Made in Italy dalle importazioni di bassa qualità s…
      DI L’HUFFINGTON POST|HUFFINGTONPOST.IT

      AGGIORNAMENTO 4 DIC 2013, ore 22:11

      I movimenti di sinistra voglio essere nel CLN del BLOCCO del 9 DIC 2013!

      il dibattito:

      I fascisti di Forza Nuova hanno diffuso ieri un comunicato col quale dicono di aderire alla mobiltazione popolare del 9 dicembre. Siamo davanti ad una provocazione politica, al tentativo disperato di una setta che annaspa nell’isolamento per ottenere visibilità e fare proselitismo.
      http://sollevazione.blogspot.it/2013/12/il-9-dicembre-i-fascisti-e-chi-fa-il.html
      Mi piace ·  · Condividi · 51 minuti fa · 
      • Orlando Tortosa mi dispiace, ma stai perdendo di vista un po’ tutto…quello che dici è totalmente falso
      • Shirin Chehayed Leggi dentro al link Orlando. Non ti permetto di darmi della falsa.
      • Orlando Tortosa non ho detto che sei falsa…ho detto che è falso ciò che stai interpretando….è diverso
      • Orlando Tortosa ..forse mi sono espreso male…perdonami
      • Shirin Chehayed Non me la sono presa ma occorre mettere chiarezza perché stanno circolando voci che vanno chiarificate. Moreno Pasquinelli del Movimento Popolare Di Liberazione sta seguendo l’iniziativa. L’ho appena sentito al telefono e mi riferisce che forza nuova sta tendando di mettere in cappello sull’organizzazione del 9 dicembre..
      • Lamberto Olivari SHIRIN, NON MI TROVI DACCORDO; LA CRISI HA UNICA IDENTITÀ E LA RISOLUZIONE SENZA COLORE MA GUARDANDO ALLA BANDIERA NAZIONALE..; BEN VENGA FORZA NUOVA, NEL RISPETTO COMUNE

        AGGIORNAMENTO DEL 5 DIC 2013, ore 14:51

        Shirin Chehayed
        Precisazione pubblica sulle voci assurde che stanno circolando nelle ultime ore sul convegno di Chianciano ovvero sul fatto che ci sarebbe un gombloddo fascista dietro all’organizzazione di cui io faccio parte. ^^’
        Allora: premesso che dietro all’organizzazione non c’è nessun gomblotto, vorrei specificare che gli altri promotori del convegno (cioè MPL) stanno cercando di evitare che coloro che cominceranno a protestare il 9 dicembre vengano strumentalizzati da forze fasciste che stanno cercando di mettere il cappello politico su un’iniziativa spontanea nata da gruppi di cittadini esasperati dalla situazione politico-economica di cui subiscono le conseguenze dirette.Detto questo vorrei sottolineare comunque che il convegno di Chianciano e la protesta del 9 dicembre sono due cose ben distinte.
        Non fate confusione per piacere.
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        • Marigo Giandiego L’iniziativa del 9/12/non è affatto spontanea Shirin Chehayed è guidata da Forza nuova, in un mischione drammatico e vergognoso se vai con lo zoppo… bhè è lecito pensare che lo zoppo venga con te non credi?
        • Marigo Giandiego Sbagliato etichettare , ma occhio a chi si frequenta
        • Lino Grillo Verde chi si estranea dalla lotta .. : – )
          https://6viola.wordpress.com/…/maiali-a-montecitorio…/

          6viola.wordpress.com

          Serve ricordare che il Gattopardo affermava “c’è necessità che tutto cambi perch…Visualizza altro
        • Shirin Chehayed certo Marigo Giandiego, Forza Nuova va contrastata, sta facendo leva sulla protesta popolare per metterci il cappello e veicolare messaggi nazionalistici.
        • Marigo Giandiego non è un cappello Shirin l’hanno indetta loro
        • Marigo Giandiego con sto cappello
        • Rodolfo Choosy Monacelli Allora. Se si vuole parlare del 9 è una cosa. Ma Chianciano è un’altra. Non confondiamo le cose. Grazie.
        • Marigo Giandiego si va benbe adesso faccio un bel comunicato anche io…e da settimane che la stanno preparando , li leggi li articoli prima di commentarli
        • Marigo Giandiego non confondiamole Rodolfo Choosy Monacelli, per carità nopi siamo i primi a dirlo, ma nemmeno avvaloriamo la confusione se io vdo con il PD ssono Vendola e non un un compagno che sbaglia, se io vado con i fascisti sono amico loro…non c’èmediazione sull’antifascismo
        • Shirin Chehayed ma infatti bisogna fare chiarezza
        • Lino Grillo Verde Grazie del link di Shirin, sto collezionando tutti i documenti del 9 DIC 2013 nella pagina seguente:
          https://6viola.wordpress.com/9-dic-2013-info/

          6viola.wordpress.com

          In questa pagina daremo informazioni sulla evoluzione dello sciopero del 9 DIC 2013. Comunicato di 6 viola (4.12.2013): Anzitutto va detto che la manifestazione è senza sigle di partito, e né di si…
          ITALY 9/12/BLOCCHEREMO L’ITALIA DA PORDENONE ALLA SICILIA”. CHE QUESTE PAROLE ARRIVINO IN CIELO. PERCHE’ NON SE NE PUO’ PIU’ DI UNIONE EUROPEA, DI ANGELA MERKEL, DI COMPACT, DI ‘STABILITA’, DI LETTA, DI ALFANO, DI BILDERBERG ( NWO) Quintino Aiello LA RIVOLUZIONE E’ APPENA COMINCIATA PREPARATEVI Contribuisci ANCHE TU INVITANDO I TUOI AMICI DIFFONDETE IN UN SOLO CLIK USA QUESTO PROGRAMMA

          Comunicato di MPL 4.12.2013

          fonte:
          http://sollevazione.blogspot.it/2013/12/il-9-dicembre-i-fascisti-e-chi-fa-il.html

          Catania 29/11/2013 assemblea del coordinamento nazionale “L’ITALIA SI FERMA”

          6 dic ore 17.01
          ANSA:

          Sciopero forconi: a Palermo file benzina

          Traffico in tilt davanti al porto anche a causa sciopero Gesip

          (ANSA) – PALERMO, 6 DIC – Lo sciopero dei “forconi” a cui hanno aderito una parte di sindacati degli autotrasportatori comincerà alle 22 di domenica prossima, ma a Palermo sono già lunghissime le file ai distributori di benzina. Memori del blocco del 2012, gli automobilisti tentano di giocare d’anticipo ma molti benzinai hanno già finito le scorte. Nel capoluogo il traffico è in tilt, da stamattina, anche a causa della protesta della Gesip che ha bloccato l’ingresso del porto.

          fonte:

          http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/sicilia/2013/12/06/Sciopero

          7 dicembre 2013, ore 9:
          repubblica.it da per la prima volta la notizia dello sciopero del 9 dic 2013:
          http://www.repubblica.it/cronaca/2013/12/07/news/autotrasportatori

          7 dicembre 2013, ore 14:50:
          TGCOM 24:

          7 dicembre 2013

          Fassina:”Eurozona su rotta Titanic”

          “Cambio radicale nell’economia”
          14:50 – “Oggi nell’Eurozona siamo sulla rotta del Titanic. Bisogna aggiustarla radicalmente”. Lo ha detto il viceministro dell’Economia, Stefano Fassina. “Senza un radicale cambiamento di rotta nella politica economica, i cittadini certamente si faranno sentire – ha aggiunto – . Il problema è se riusciamo a fare le correzioni di rotta necessarie ad evitare l’insostenibilità dell’euro”.

          fonte:
          http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/2013/notizia/fassina-eurozona

          fonte:
          https://www.facebook.com/photo.php?

          7 dic 2013 , ore 20:25

          In merito al comunicato ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) tutti le persone oneste, e quindi anche i VIOLA, si dissociano da ogni atto contro la legge. Ricordiamo a tutti, inoltre, il diritto di sciopero previsto dalla Costituzione Italiana:

          Il diritto di sciopero (1) si esercita (2) (3) nell’ambito delle leggi che lo regolano (4) [c.p. 503 ss.].

          Note

          (1) Lo sciopero, in quanto diritto, va collocato fra i diritti soggettivi pubblici di libertà e trova tutela anche a livello sovranazionale, precisamente nell’art. 28 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
          Come diritto di libertà, esso opera nei rapporti tra lavoratori scioperanti e Stato, nel senso che quest’ultimo non può vietare o punire l’astensione collettiva dal lavoro né può emanare leggi che, comunque, contrastino con il diritto di sciopero (CALAMANDREI).
          Come diritto soggettivo, lo sciopero esplica i suoi effetti nei rapporti tra lavoratori-scioperanti e datori di lavoro: tale efficacia ha trovato conferma nella stessa legislazione, e più precisamente dapprima nella legge 604/66, che ha dichiarato nullo il licenziamento determinato dalla partecipazione ad attività sindacale e, quindi, allo sciopero, e successivamente nello Statuto dei lavoratori (artt. 15, 16 e 28).

          (2) La titolarità del diritto di sciopero va attribuita al singolo prestatore di lavoro (sia pubblico che privato), il quale lo può esercitare senza alcun benestare sindacale.
          Se però si tiene conto della prassi sindacale, si deve convenire che, in sostanza, tale diritto si configura come individuale quanto alla sua titolarità, ma collettivo quanto al suo esercizio e innanzitutto al suo riconoscimento.
          Pertanto solo l’abbandono collettivo dal posto di lavoro di una pluralità di lavoratori (sufficientemente consistente) può qualificarsi come esercizio del diritto di sciopero, per realizzare i fini per i quali è proclamato.
          Si ricordi che è inammissibile lo sciopero per alcune categorie di lavoratori, quali i militari e le forze di polizia, per il fatto che la loro astensione dal lavoro può ledere altri beni costituzionalmente protetti (libertà, integrità fisica, difesa della Nazione etc.).

          (3) Poiché lo sciopero è un diritto costituzionalmente garantito, il suo esercizio da parte del lavoratore costituisce un fatto giuridicamente lecito, da cui non può derivare alcuna responsabilità contrattuale nei confronti del datore di lavoro. Con lo sciopero si ha soltanto la sospensione bilaterale delle due prestazioni fondamentali del rapporto di lavoro, e cioè la prestazione di lavoro da parte del lavoratore e quella della corresponsione della retribuzione da parte del datore.

          (4) Per oltre un quarantennio (dal 1948 fino alla emanazione della legge n. 146/1990 sulla disciplina dello sciopero nei servizi pubblici essenziali) lo Stato non ha emanato alcun provvedimento, di carattere generale, sui limiti di esercizio del diritto di sciopero, a causa della forte opposizione dei sindacati, ricreando così la stessa situazione di inerzia già riscontratasi per il procedimento di registrazione [v. 39] dei sindacati.
          A seguito delle sfavorevoli reazioni dell’opinione pubblica nei confronti di alcune forme di sciopero nel campo dei servizi pubblici essenziali, è sorta l’esigenza di un’autoregolamentazione (congruo preavviso, garanzie di un minimo di funzionalità dei servizi etc.) dell’esercizio del diritto di sciopero.
          La tecnica dell’autoregolamentazione si è rivelata, nella pratica, fallimentare, anche a causa del disaccordo tra le diverse organizzazioni sindacali. Così si è giunti, non senza contrasto, alla legge 146/90, che costituisce il primo provvedimento organico di regolamentazione del diritto di sciopero nel nostro Paese. Anche se con motivazioni di pubblico interesse e limitatamente ai soli servizi pubblici essenziali (cioè sanità, igiene pubblica, protezione civile, raccolta rifiuti, approvvigionamento di beni di prima necessità, trasporti, telefoni, poste, istruzione etc.), si è incontestabilmente affermato il principio della limitazione «regolamentata» del diritto di sciopero, affinché esso non contrasti con il godimento di altri diritti costituzionalmente tutelati (alla libertà di circolazione, alla vita, alla salute, all’assistenza sociale etc.).
          In caso di violazione, vige il diritto da parte del Governo di precettazione, cioè l’ordine obbligatorio ai lavoratori di prestare la propria opera anche se è stato proclamato lo sciopero.
          La L. 83/2000 ha modificato la disciplina originaria della L. 146/90. Essa ha tra l’altro rafforzato l’apparato sanzionatorio e affinato la disciplina della precettazione. Il campo di applicazione della legge, inizialmente relativo ai soli lavoratori subordinati, è stato esteso alla quasi totalità dei liberi professionisti, lavoratori autonomi e piccoli imprenditori.

          fonte:
          http://www.brocardi.it/costituzione/parte-i/titolo-iii/art40.html

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