dal news group: it.cultura.filosofia
titolo:
Complottismo all’ennesima potenza
> Complottardo:
Loris:
> 1. Chi o che ordisce in continuazione e velleitariamente complotti e congiure, spec. in senso iron.: i presunti c.; siete tutti arroganti e complottardi!
> 2. Chi o che vede ovunque dei complotti: è c. e malfidato per natura.
> —-
Lino:
Andrebbe spiegato che già Socrate si era reso conto che la “verità” non ulteriormente migliorabile, quindi assoluta è la ipotesi più probabile .. e che -la verità assoluta- non può essere raggiunta visto che l’aggiunta di nuove informazioni la rende solo relativa (relativa alle info acquisite).
Ciò, le tecniche storiche di ricerca della verità, è la ragione principale per cui Einstein distingue tra teoria della relatività detta speciale e quella detta generale.
Cioé Einstein crea il paradosso di unire 2 parole: relatività_&_generale, come se la sua teoria fosse definitiva quindi assoluta, essendo generale.
Non a caso io uso dire che “la teoria della relatività generale non era abbastanza generale”, quando la miglioro con la modifica etichettata (k_Fermat) nel dedicare il nome al matematico Fermat, che pure riprende -in parte- alcune cose della generale, e già aveva ispirato il matematico Lussardi ed il fisico Amadori alle prime modifiche delle equazioni originarie, da me riprese ed estese.
Dunque ritornando alla “ricerca della verità” il complotto va riconosciuto SEMPRE.
Poiché noi non possiamo ipotizzare di conoscere “verità assolute”.
Ciò giustifica inoltre le ipotesi di fondazione in una teoria scientifica.
Ad esempio, tra le ipotesi di fondazione della RG (Relatività Generale), Einstein dice che la velocità della luce non è superabile.
La teoria delle stringhe dice invece che è superabile, e le particelle di energia che lo fanno vanno dette tachioni.
Anche qui ho dimostrato utilizzando le equazioni di Einstein che questo succede nei buchi neri quando vi è una collisione tra due stelle di neutroni che collassano in un buco nero, avendosi nell’urto anche una componente normale di risposta alla formazione e oltre il raggio di Schwarzschild.
Quindi la scienza non è solo usare delle formulette, o i vocabolari detentori di *verità eterne*, ma solo dogmatiche per chi ha paura di rimettere in discussione atteggiamenti monolitici, iconici, tradendo che originariamente dogma era opinione (in greco) e poi si è evoluto al concetto di senso comune -nel tempo- di opinione indiscutibile, verità di fede.
La filosofia -dunque- non dice che vaccinarsi è un *atto d’amore*, come sostiene Bergoglio, né lo sostiene il Cristiano, poiché nella composizione dei vaccini, per ammissione delle stesse case farmaceutiche, vi è residuo di feti abortiti.
Alcuni giornalisti lo fecero notare a Bergoglio:
giornalista:
Lei “santità” cosa pensa dell’aborto?
Bergoglio: “è peccato”.
giornalista:
Lei cosa pensa del fatto che i vaccini sono ottenuti anche utilizzando feti abortiti?
Bergoglio:
Oramai quei feti erano abortiti.
Dunque apparentemente il diavolo ne sa una più del giornalista.
Ma un vecchio teologo ne sa una più del diavolo, che fa le pentole, ma non può fare i coperchi.
Il termine complottista, come tutte le parole che attraversano il tempo, subisce delle deformazioni sia di singoli caratteri, ma anche di significato, essendo i mass media in mano a chi gestisce i media.
Oggi, significa, complottista, un povero idiota che si illude di potere cercare verità alternative alla versione ufficiale. Come quello che pretende di avere imboccato un senso unico NELLA GIUSTA DIREZIONE ma in senso contrario a chi lo percorre al 99% delle auto che incontra. Quindi complottista=idiota. Normalmente le persone che trovano su una notizia “bufala” si fermano nelle ricerche su un qualsiasi tema.
Ecco perché Bruno Vespa rimane basito quando durante la sua trasmissione qualcuno si è permesso di dire che vi sono le prove scientifiche che chi si vaccina si prende il covid ugualmente.
E’ talmente enorme la pressione mass mediale di passare dalla 4 dose alle successive, che la pubblicità del ministero esorta “per il bene di tutti, per tutta l’umanità” di vaccinarsi, che è quindi “un atto di amore”.
E la maggior parte delle persone non sanno che gli esperimenti sui topi hanno dimostrato che dopo la quinta dose tutti i topi sottoposti a sperimentazione sono morti.
La realtà è talmente *dissonante* con quello che vogliamo credere per “partito preso” che le persone rifiutano la storia della ricerca scientifica per come muoversi per accedere a livelli di conoscenza maggiore di ciò che ci viene detto come “senso comune” amplificato con un bombardamento ipnotico e costante dai mass media.
Auguri che cercare la verità sia il metodo per non cadere nelle buche .. illuminando il Vs percorso .. in questa prima parte della esplorazione umana.
Salute e felicità