Biden Doppelganger visits WHO (OMS) in Geneva – Il sosia di Biden (Arthur Roberts) visita l’OMS a Ginevra (inchiesta del giornalista Baxter: dettagli sul NWO)

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Il sosia di Biden visita l’OMS a Ginevra
By Michael Baxter May 24, 2022

https://realrawnews.com/2022/05/biden-doppelganger-visits-who-in-geneva/

Mentre il vero Joseph R. Biden se ne sta al riparo nel seminterrato della sua villa nel Delaware, il suo sosia, l’ottantatreenne Arthur Roberts, dovrebbe incontrare clandestinamente il Direttore Generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus a Ginevra, in occasione dell’Assemblea Mondiale della Sanità, un evento durante il quale Roberts, a nome dello Stato Profondo americano, cederà il controllo del sistema sanitario statunitense ai globalisti dell’OMS, in un’ulteriore spinta verso un governo unico mondiale. (NWO)

Il 9 maggio, i media conservatori, tra cui OAN e The Washington Free Beacon, hanno rivelato che l’amministrazione illegittima aveva redatto una serie di emendamenti che avrebbero rafforzato l’autorità dell’OMS in materia di risposta globale alle pandemie.

Fino alla rivelazione, l’amministrazione non aveva fatto alcun riferimento pubblico alla sua intenzione di cedere l’autorità sanitaria all’OMS.  La fuga di notizie, tuttavia, ha spinto gli autori del documento, Rochelle Walensky, Xavier Baccara e Anthony Blinkin, a rendere pubblica una versione pesantemente redatta e modificata degli emendamenti proposti. La revisione disponibile per il pubblico omette diversi paragrafi chiave che comunicano gli odiosi disegni nefasti del regime.

Le informazioni di cui sopra provengono da fonti militari che affermano di aver visto gli emendamenti originali e di aver seguito i movimenti della controfigura di Biden.

“È importante capire che il vero Biden è un burattino senile che non esce dal suo scantinato. Lo Stato profondo lo ha convinto che Covid ha davvero ucciso milioni di americani e lo ha avvertito di rimanere nel suo scantinato. Ha talmente paura di Covid che ha installato una porta ermetica. È nel suo mondo e non ha idea di cosa stia succedendo al di fuori del suo scantinato, mentre il suo doppio Roberts, e sappiamo che è lui, darà a Tedros Adhanom Ghebreyesus gli emendamenti originali”, ha detto una fonte dell’ufficio del generale David H. Berger.

L’attore Arthur Roberts, come riportato in precedenza, ha interpretato in modo convincente Biden in occasione di eventi pubblici e conferenze stampa, con un solo errore che lo ha quasi smascherato.

Secondo i White Hats, Roberts ha ricevuto una formazione approfondita per imitare i modi di fare, l’andatura, la senilità e il modo di parlare di Biden.

“Quando Roberts consegnerà gli emendamenti, è improbabile che Tedros Ghebreyesus sospetti che si tratti di qualcun altro oltre a Biden”, ha dichiarato la nostra fonte.

Un’omissione cruciale negli emendamenti disponibili pubblicamente, ha aggiunto, appare nella versione originale all’articolo 11, sezione 4, che recita: “Se il Direttore generale decide a sua discrezione che una pandemia è imminente o in corso, il suo consiglio e la sua autorità sulla governance della pandemia sostituiscono le autorità regionali, statali e federali fino al momento in cui la pandemia termina, sempre a discrezione del Direttore generale”.

Questo singolo paragrafo concede a Tedros Adhanom Ghebreyesus e all’Assemblea Mondiale della Sanità, il principale organo decisionale dell’OMS, il potere unilaterale non solo di imporre l’obbligo di mascherine e vaccinazioni negli Stati Uniti, ma anche di limitare i viaggi e di imporre chiusure e soggiorni ai cittadini americani. Inoltre, l’OMS avrebbe la possibilità di condurre una sorveglianza digitale sulla popolazione con il pretesto di monitorare i trasgressori delle misure di blocco.

“Naturalmente stiamo osservando da vicino la situazione. Ci aspettavamo che avrebbero tentato qualcosa di nuovo quando il loro piano Covid è andato in fumo, ma non ci aspettavamo che si sarebbero lanciati in questo allarme vaiolo così presto”, ha detto la nostra fonte.

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AGGIORNAMENTO 25 MAGGIO 2022, ore 17.29

WHO withdraws 12 Biden ‘sovereignty’ amendments amid fierce opposition

fonte originale:

WHO withdraws 12 Biden ‘sovereignty’ amendments amid fierce opposition

Traduzione:
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L’OMS ritira 12 emendamenti di Biden sulla “sovranità” in mezzo a una feroce opposizione
cito:
Tra le accuse di cedere la sovranità degli Stati Uniti all’Organizzazione Mondiale della Sanità, 12 dei 13 emendamenti presentati dall’amministrazione Biden per il voto dell’Assemblea Mondiale della Sanità questa settimana a Ginevra sono stati rimossi dall’esame.

Gli emendamenti sono stati resi noti solo il mese scorso ed è stata la difesa del ricercatore indipendente James Roguski a mettere in guardia l’opinione pubblica sulle implicazioni per la sovranità degli Stati Uniti, provocando un’ondata di opposizione popolare, in gran parte nell’ultima settimana.

Roguski, che ha monitorato i lavori dell’AMS, iniziati domenica, ha detto che il ritiro sembra essere il risultato della “massiccia risposta delle persone di tutto il mondo in opposizione agli emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale, insieme alle azioni legali nel Regno Unito (e a un sacco di preghiere)”.

Oltre al fatto che gli emendamenti possono essere ripresentati in futuro e che l’obiettivo finale dell’OMS è quello di far firmare alle nazioni più importanti un trattato globale sulle pandemie, “non è il momento di rilassarsi”, ha scritto Roguski sulla sua pagina Substack dedicata al problema.

La notizia della rimozione di una dozzina di emendamenti è arrivata grazie a un’azione legale presentata nel Regno Unito da un medico, Zac Cox. Dopo che la sua richiesta di revisione giudiziaria, presentata il 17 maggio, è stata respinta, Cox ha presentato un appello venerdì scorso.

L’ufficio legale del governo britannico del Segretario di Stato per la Sanità e l’assistenza sociale ha risposto a Cox che il ricorso era privo di fondamento perché 12 dei 13 emendamenti proposti erano stati rimossi dall’esame. Ciò era dovuto, secondo il governo, al fatto che il gruppo di lavoro dell’OMS per la risposta alle pandemie non era “in grado di raggiungere un consenso”.

Il gruppo di lavoro ha avuto il compito di portare avanti gli emendamenti attraverso un processo di preparazione per la loro presentazione all’Assemblea Mondiale della Sanità.

L’unico emendamento Biden rimasto riduce da 18 a 6 mesi il periodo di tempo in cui una nazione può ritirare il proprio voto su un emendamento al Regolamento sanitario internazionale.

In un’intervista rilasciata martedì a “War Room”, Roguski ha spiegato che gli oppositori alla mossa di dare più potere all’OMS non dovrebbero riposare, perché il Gruppo di lavoro per la risposta alle pandemie “non si arrenderà mai”.

“Continueranno a cercare di farlo di nuovo in futuro”, ha detto. “Dobbiamo rimanere vigili”.

La scorsa settimana, in alcune interviste rilasciate a WND, l’acclamato riformatore sanitario Peter Breggin, l’inventore della tecnologia mRNA Robert Malone e l’ex membro del Congresso Michele Bachmann hanno avvertito che gli emendamenti di Biden equivalgono a una cessione della sovranità degli Stati Uniti sull’assistenza sanitaria.

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L’articolo sullo stesso tema di Marurizio Blondet:

Contro l’OMS-dittatura: ha vinto monsignor Viganò (per ora)