Armi Elettromagnetiche, Ossido di Grafene e Malattie Attivate: Studio Relativo Alla Connessione Covid-5G (di TOBA60.com) (revisione scientifica di 6VIOLA)

Ci siamo già interessati del 5G che è una tecnologia di distribuzione del segnale elettromagnetico per scopi ufficiali di telefonia e apparecchiature che ricevono onde elettromagnetiche.

La mia laurea in ingegneria elettronica, può confortare chi legge che non intendo fare “mitologia” su questo argomento, ma necessita studiare l’aspetto dei provvedimenti che tutelino la salute quando si è prossimi a onde elettromagnetiche.

Tali provvedimenti -di salute pubblica- sono relazionati a varie informazioni:

  1. la intensità del campo elettromagnetico (ad esempio una bomba a fusione nucleare produce in prossimità della esplosione una tale intensità elettromagnetica che attiva radioline per sentire la musica senza che le radioline siano accese. Ciò è perché una corrente elettrica sia nei circuiti elettrici e sia nel corpo umano è innescabile da una brusca variazione di campo elettromagnetico, in dipendenza della intensità. Più è alta la intensità e maggiore è il raggio di azione).
  2. la frequenza del campo elettromagnetico (Quando Madame Curie fece i primi esperimenti sulle radiazioni dell’uranio non era cognita della pericolosità del manipolare l’uranio a mani nude, e quindi ben presto morì di cancro. In particolare possiamo affermare che più è alta la frequenza delle radiazioni del campo e maggiore è il rischio di morte per persone che vi sono esposte. Ecco -per esempio- perché i “forni a micronde” che servono a scaldare, o cuocere, gli alimenti devono essere schermati con “gabbie di Faraday” idonee e calibrate sulle frequenze emesse: più la frequenza del segnale è alta e più le maglie della rete -che scherma- deve essere “stretta”. Fino al punto che solo una lastra di piombo è in grado di schermare le barre di uranio quando vengono messe a riposo in una centrale nucleare). https://it.wikipedia.org/wiki/Marie_Curie
  3. Nella telefonia -allora- grazie alle 2 informazioni precedenti non si usano campi troppo intensi tali da danneggiare la salute di uomini e animali. (Si noti che è sconsigliabile appoggiare il cellulare alla testa di chi riceve proprio perché le onde elettromagnetiche in ricezione possono indurre danni al cervello). Inoltre -finora- si era usato il segnale di tipo 4G perché a più bassa frequenza del segnale 5G che ha una frequenza maggiore.
  4. La introduzione del segnale 5G, in chi ha ottenuto le licenze, è stato preceduto da studi sulla salute umana e degli animali. Tuttavia come è citato nell’articolo che andiamo a esaminare di TOBA60.com le specifiche di installazione delle antenne di diffusione del segnale hanno da rispettare condizioni di essere LONTANE da insediamenti umani e la potenza di emissione (e quindi della “intensità del segnale emesso”) ha anche questa specifica di non superare un valore massimo.
  5. Il rispetto di queste specifiche dovrebbe essere affidato a organismi di tutela della salute pubblica e verificati per ogni singola installazione. Ma molti organismi di tutela della salute, e in specie negli USA, hanno avviato cause contro società di installazione del segnale 5G perché le installazioni erano in prossimità di scuole e parchi dove giocano i bambini. Infatti va aggiunto che le cellule umane aumentano di velocità di rinnovamento cellulare quanto più si è giovani. Dunque i bambini subiscono maggiore influenza di danno, quanto più sono giovani.

La tesi di chi cerca correlazioni tra il covid19 ed il 5G è allora che i campi elettromagnetici non agiscono specificatamente sul virus, ma sull’antivirus e cioé sullo pseudo_vaccino contro il covid19, principalmente(*) per la inoculazione di grafene, che è sensibile ai campi elettromagnetici non come ipotesi, ma come prova sperimentalmente oggettiva, quindi scientifica.
(*)
La rilevanza “patologica” della sperimentazione dei farmaci sperimentali impropriamente detti vaccini non si esaurisce -però- alle dinamiche elettromagnetiche se si ha la pazienza di leggere l’articolo ENCICLOPEDICO (ed in costante aggiornamento) seguente:
link: https://6viola.wordpress.com/2021/09/16/10-patologie-indotte-dagli-pseudo_vaccini-contro-covid19-creando-danno-anziche-cura-studio/

Ritornando al tema onde elettromagnetiche:

C’è chi dice, come riporta la Agenzia ANSA, oppure il ministro Cingolani, in una sua conferenza, che la presenza di grafene ha scopi di aiutare la salute pubblica.

Ecco la dichiarazione della Agensia ANSA:

il mio articolo:

Grafene: operazione immagine “grafene sicuro e in grado di essere rimedio medico” (inizia la agenzia ANSA a dare false notizie)

cito la notizia ANSA:

‘Fiocchi’ di grafene controllano l’attività del cervello

https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2019/05/12/fiocchi-di-grafene-controllano-lattivita-del-cervello-_d1824ebb-f0a8-44bb-bf43-e3469372115c.html

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cit on
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Selettivi e sicuri, aprono a terapie per le malattie neurologiche

Minuscoli ‘fiocchi’ realizzati con il materiale delle meraviglie, il grafene, possono controllare l’attività del cervello interferendo con la trasmissione del segnale dei neuroni eccitatori che attivano altri neuroni. Questi nanomateriali, selettivi, sicuri e dall’effetto reversibile, potranno aprire nuovi scenari nella ricerca di terapie contro malattie neurologiche come l’epilessia. A indicarlo è lo studio pubblicato sulla rivista Nano Letters dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste, condotto in collaborazione con le università di Trieste, Manchester e Strasburgo nell’ambito dell’iniziativa europea Graphene Flagship.

Ottimo conduttore, ultrasottile, resistente e flessibile, il grafene si dimostra sempre più prezioso in campo neurologico. I ricercatori della Sissa guidati da Laura Ballerini lo hanno dimostrato iniettando i fiocchi di grafene (grandi 100-200 milionesimi di millimetro) in una specifica area del cervello, l’ippocampo.

“Grazie a traccianti fluorescenti abbiamo visto che le particelle vanno a insinuarsi in modo selettivo nelle sinapsi dei neuroni eccitatori e lo fanno con un effetto reversibile dopo 72 ore”, spiega Ballerini insieme alla ricercatrice Rossana Rauti. L’interesse della procedura sta anche nel fatto che i fiocchi (ndr: di grafene) son ben tollerati dall’organismo: questo potrebbe dare impulso a nuove ricerche volte a indagarne l’impiego come ‘navicelle’ per il trasporto mirato di farmaci o come strumento per trattare malattie come l’epilessia in cui si registra un eccesso dell’attività dei neuroni eccitatori.

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cit off
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Chi voglia leggere tutto il mio articolo:

Grafene: operazione immagine “grafene sicuro e in grado di essere rimedio medico” (inizia la agenzia ANSA a dare false notizie)

link: https://6viola.wordpress.com/2021/08/07/grafene-operazione-immagine-grafene-sicuro-e-in-grado-di-essere-rimedio-medico-inizia-la-agenzia-ansa-a-dare-false-notizie/

La conferenza del ministro Cingolani anche sul tema ingeneria genetica e 5G:

Il transumano – e la carne umana (di Maurizio Blondet) – 16 giugno 2021 (riflessioni sulla conferenza del ministro Cingolani)

Il transumano – e la carne umana (di Maurizio Blondet) – 16 giugno 2021 (riflessioni sulla conferenza del ministro Cingolani)

link: https://6viola.wordpress.com/2021/06/16/il-transumano-e-la-carne-umana-di-maurizio-blondet-16-giugno-2021-riflessioni-sulla-conferenza-del-ministro-cingolani/

il video di Cingolani:

Conclusioni:

Quindi l’articolo di TOBA60.com va esaminato e studiato per verificare se la induzione di una piccola pandemia non sia uno strumento -come dice Attali- per il progetto Malthus, oggi soprannominato “Grande Reset” per un nuovo ordine mondiale (NWO).

La citazione di Attali:

Leggete cosa scriveva JACQUES ATTALI nel 1981 nel suo libro “il futuro della vita” (sta parlando del complotto mondiale della elite che vuole realizzare il progetto Malthus)

link: https://6viola.wordpress.com/2022/04/02/leggete-cosa-scriveva-jacques-attali-nel-1981-nel-suo-libro-il-futuro-della-vita-sta-parlando-del-complotto-mondiale-della-elite-che-vuole-realizzare-il-progetto-malthus/

L’articolo di TOBA60.com:

Armi Elettromagnetiche, Ossido di Grafene e Malattie Attivate: Studio Relativo Alla Connessione Covid-5G

link: https://toba60.com/armi-elettromagnetiche-ossido-di-grafene-e-malattie-attivate-studio-relativo-alla-connessione-covid-5g/

ultimo aggiornamento:
29 aprile 2022, ore 10.25

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