Alessio Piana
link (fonte su facebook): https://www.facebook.com/alessio.piana.39/posts/4922101954549207
NIENTE SARÀ PIÙ COME PRIMA
Email che ho appena inviato al dirigente scolastico e a tutti gli insegnanti della mia scuola (un istituto superiore):
Egregio Dirigente, gentili colleghi,
oggi venerdì 1 aprile sono tornato a insegnare, non con i tamponi ma con il green pass rafforzato da guarigione. Tre settimane fa infatti mi sono ammalato di covid, in forma lieve, e mio malgrado mi è arrivata in automatico la certificazione verde, che io non volevo affatto ricevere allo scopo di prolungare la sospensione e proseguire la mia battaglia legale e di principio contro il green pass.
Il giorno stesso in cui sono stato sospeso, l’8 gennaio, avevo cercato di scrivervi una email, ma senza successo perché il mio account scolastico istituzionale era stato prontamente disattivato. La pubblico qui adesso:
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Egregio Dirigente, gentili colleghi,
sono appena stato sospeso dall’insegnamento e lasciato senza stipendio, ma conservo la mia dignità di persona e di uomo libero.
Invito tutti a riflettere su ciò che sta accadendo. A informarsi. Ad ascoltare non soltanto i media mainstream che propagandano la narrativa ufficiale delle istituzioni di governo, ma anche i molti canali affidabili di comunicazione che si trovano in rete e che sono più liberi e indipendenti non avendo padroni politici né economici.
Invito tutti a documentarsi bene sui reali fondamenti scientifici dell’emergenza sanitaria e su un’altra emergenza ben più preoccupante: quella democratica.
Buon proseguimento a tutti.
Alessio Piana
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Dopo due anni di deriva antidemocratica e di ipnosi di massa, niente sarà più come prima.
Molti rapporti umani sono ormai irrimediabilmente compromessi. Non potrò mai perdonare il comportamento di tanti collaborazionisti e fiancheggiatori di regime che avevano il dovere morale di rifiutarsi di applicare norme che secondo il filosofo Giorgio Agamben richiamano le ideologie stalinista e nazifascista – così ha dichiarato nelle sue audizioni in Senato in Commissione Affari Costituzionali (vedi link sotto, di cui naturalmente nessun organo di stampa ha mai dato notizia). È esecrabile anche il comportamento dei tanti “utili idioti” che continuano a girarsi dall’altra parte per non vedere quello che sta accadendo, e si ostinano a non volersi informare malgrado l’immensa mole di notizie, informazioni e contributi scientifici sui canali di comunicazioni liberi e indipendenti; tutti costoro sono colpevolmente rimasti in silenzio di fronte all’abominio che per lavorare e vivere si debba mostrare un lasciapassare che attesti l’obbedienza e la sottomissione al governo.
D’ora in poi una relazione di stima e amicizia da parte mia non potrà che basarsi sulla condivisione del rifiuto più totale del principio aberrante che per esercitare i diritti naturali inalienabili della persona umana si debba cedere all’infame ricatto di farsi inoculare un siero genico sperimentale e pericoloso.
Non è una questione di essere vaccinati o no, per me quello non fa nessuna differenza. È una questione di libertà di scelta. Alcuni tra miei amici più fidati, sinceri e leali si sono vaccinati, alcuni per convinzione, altri perché ricattati. Ma tutti loro condannano le misure oppressive e criminali di questi governi eversivi e identificano il green pass per quello che realmente è: un odioso strumento politico, privo di ogni fondamento scientifico-sanitario, ideato per ricattare, discriminare, punire, perseguitare, torturare, reprimere, violentare, sorvegliare e controllare le persone, fomentare l’odio sociale, annullare le libertà costituzionali inviolabili.
Al contrario, chiunque abbia deliberato, sostenuto, difeso, avallato gli atti oppressivi del governo, chiunque continui a tenere in piedi questo regime autoritario senza far nulla per porvi fine, ha la grave responsabilità personale di indottrinare gli alunni ad accettare la gravissima deriva totalitaria in corso.
Un’ultima cosa. La mia figura di docente era già divisiva prima dell’emergenza, e lo è diventata ancora di più a causa delle mie convinzioni sulla libertà. Per questo motivo per il prossimo anno scolastico ripropongo al Dirigente la richiesta di buon senso che già avevo avanzato due anni fa: organizzare per classi aperte le attività didattiche nella mia materia lasciando a studenti e famiglie la possibilità di scegliere l’insegnante di fisica che preferiscono. Sarà meglio per tutti: non solo per me e per loro ma anche per il Dirigente stesso e per l’immagine della scuola: in tal modo si eviteranno proteste da parte di alunni e genitori che mal sopporterebbero l’imposizione di un insegnante pessimo maestro per i loro figli in quanto “no-vax” (in realtà free-vax e no-pass), e la scuola potrà soddisfare nel modo migliore le esigenze di tutti.
Cordiali saluti.
Alessio Piana
Audizioni del filosofo Giorgio Agamben in Senato:
1) prima audizione del 7 ottobre 2021: https://youtu.be/_IWO9unA3BE
2) seconda audizione del 13 novembre 2021: https://youtu.be/5lcHcAIOL_I
3) terza audizione del 7 dicembre 2021: https://youtu.be/2RuXarT2bh0
Conferenza del filosofo Diego Fusaro a Civitanova (30 dicembre 2021): https://youtu.be/xurmxkR2D3g