PRESIDENTE UKRAINA NAZI-GLOBALISTA?

– 2014: fase 1

Prendono il rampollo di una famiglia di ebrei aschenaziti.
Gli costruiscono addosso una serie tv ad hoc dove lui interpreta il ruolo del Presidente perfetto.
Girano in Ucraina con tecnica
hollywoodiana di alto livello.
Un prodotto pregevole. Pluripremiato
internazionalmente. Un successo.
Tre stagioni. Tre anni di propaganda.
Il tempo di far entrare il personaggio nei cuori di un popolo semplice e suggestionabile.

– 2018: fase 2

Nasce un partito politico.
Il personaggio esce dalla fiction e si candida per davvero.

– 2019: fase 3

Il personaggio della fiction, divenuto reale, diventa Presidente con il 73% dei consensi.
In un mondo dove realtà e finzione sono sempre più mescolate funziona!
E così ci ritroviamo il pupazzo di un’élite nazi-globalista che odia la Russia a capo dell’Ucraina e gli altri pupazzi piazzati nel resto d’Europa a reggere ilgioco.

fonte:
https://t.me/davide_contro_golia/32420

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fonte:
https://www.radioradio.it/2022/03/quando-zelensky-ballava-in-tacchi-a-spillo-in-tv-%E2%96%B7-duranti-noi-mandiamo-armi-a-questo-comico/

Ma chi è Volodymyr Zelensky?

Eletto nel 2020 come Presidente dell’Ucraina, Zelensky si è laureato in giurisprudenza prima di dedicarsi alla carriera da comico.

In una serie di satira politica interpretava proprio un comune cittadino catapultato alla presidenza dell’Ucraina. Nel marzo del 2018 nasce il partito politico che lo porterà veramente alla massima carica dello Stato. Zelensky, ora salito agli onori della cronaca come eroe nazionale, è un politico sui generis, un outsider istrionico proveniente dal mondo non istituzionale della comicità.

Fabio Duranti sottolinea come la figura di Zelensky abbia contorni privi di una reale peso politico e i video in circolazione mostrano il comico in un contesto lontano dall’immagine di statista tutto ad un pezzo o dai contorni eroici oggi trasmessi dai media mainstream nostrani. Propria la fragilità della sua figura potrebbe essere, al di là della retorica, un possibile vulnus nelle trattative di pace e nella gestione della guerra, questa si non uno scherzo da comico.

Nel video il commento al “tipo” di comincità di

QUANDO ZELENSKY BALLAVA IN TACCHI A SPILLO IN TV