Segnaliamo l’articolo attuale di Blondet:
Lo segnaliamo per molte ragioni:
- L’Ukraina NON fa parte della NATO.
- L’Italia ha dichiarato (per ora non ufficialmente) una decretazione (per ora è una bozza) della estensione dello “stato di emergenza” senza specificare dettagliatamente i motivi se non la partecipazione agli impegni NATO .. abbiamo perso la Sovranità Nazionale dell’Italia sulla gestione della difesa per la ennessima “missione di pace” a interferire con un paese in guerra .. in violazione dell’articolo 11 della Costituzione Italiana?
- Da quello che rende pubblico Blondet la NATO si accinge a sostenere la Ukraina con sistemi di arma ed in particolare cercherà di fare entrare le armi dalla Polonia! (estensione del conflitto?)
- La Francia si sente in diritto di entrare in Ukraina e garantire la sicurezza del presidente Ukraino! (estensione del conflitto alla Francia?)
Noi, come POPOLO VIOLA, inviatiamo a chi ama veramente la PACE anzitutto a cercare le VERE RAGIONI dell’intervento della Russia in Ukraina. A noi risulta che se la Russia non fosse intervenuta si sarebbe corso il rischio di uso di armi biologiche per lo sterminio della popolazione civile.
Molte fonti informano di molti laboratori di bio-terrorismo in Ukraina.
Se la UE, ed in generale l’Europa, crede di potere gestire la Russia come La Libia e/o Irak si sbaglia di grosso.
Oltre che la guerra sul campo militare vi è una guerra sull’accesso alle informazioni.
Le popolazioni di UE devono, secondo la elite, essere convinte che Putin sia un pazzo e vada fermato.
Ma la elite ed il progetto del “grande reset” stanno fallendo, e devono fallire, per il semplice motivo che gli intellettuali devono e possono mettere le informazioni a disposizione della popolazione affinché possano valutare la veridicità di ciascuna TESI.
Sappiamo bene che Putin non è innocente come Gesù Cristo. Ricordiamo bene quando ordinò di dare il gas paralizzante nel cinema dove i Ceceni (pochi terroristi) minacciavano la Russia con un atto di terrorismo avendo sequestrato coloro che vedevano il cinematografo.
Ma Putin, ex capo del KGB, (capo dei serzi segreti russi), non esitò: face uccidere tutti (pubblico inerme e terroristi) -con il gas- per una risposta precisa ai terroristi: la Russia non avrà pietà a schiacciare a chi attenta alla sua -della Russia- sicurezza.
Quindi nella comunità degli umani le ragioni non sono da una sola parte, ma noi siamo convinti che la SOVRANITA’ è la POPOLO SOVRANO, come recita l’articolo 1 della Costituzione Italiana.
E affinché i POPOLI SOVRANI, in modo democratico, possano accedere a CONOSCERE per DELIBERARE, gli intellettuali hanno l’onere di permettere a tutti di accedere alla informazioni.
Dunque nessuno sottovaluti la IMPORTANZA di sapere i fatti, i fatti che ci vengono nascosti dalla RAI ANZITUTTO sulla *epidemia del corona virus* presentata con la unica soluzione dei farmaci sperimentali detti impropriamente pseudo vaccini.
Ora -i MASS MEDIA- (finanziati dalla elite) cercheranno di completare il DANNO (del già avvenuto furto di informaizoni sul corona virus che in questi giorni mostra chi NON si è vaccinato come la popolazione più protetta e con minore indice di mortalità) perché non si sappia che siamo nella 3 GUERRA MONDIALE e i sistemi di ARMA di maggiore pericolo sono di bio-terrorismo.
Putroppo la guerra -che è in corso- è solo al principio: se l’obbiettivo è il “grande reset” ci sarà chi cercherà di spargere armi di distruzione di massa a livello biologico proprio a partire dalla Ukraina.
Se non impediremo ciò .. facendo informazione .. la risposta della Russia non avrà pietà di NESSUNO.
AUGURI a TUTTI di pace e di felicità ..
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L’articolo di Blondet, lo copio qui dei seguito nel caso il suo sito (di Blondet) fosse attaccato:
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link: https://www.maurizioblondet.it/la-nato-e-gia-entrata-in-guerra/
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da Avia Pro:
La NATO ha annunciato l’inizio delle consegne di sistemi di difesa aerea all’Ucraina
“La Francia ha mandato teste di cuoio a proteggere Zelenski”, informa Repubblica. Ciò significa che un paese NATO ha già uomini combattenti sul terreno, oltre a “mercenari polacchi”e “istruttori” britannici che hanno addestrato il battaglione Azov. Ma ciò significa soprattutto che Zelenski è sotto il controllo dei francesi per impedirgli di accedere a un cessate-il-fuoco e un negoziato con Putin, a cui pareva incline poche ore fa. Il motivo lo spiega sempre Repubblica: ” intorno a lui potrebbe ruotare quella che a Washington viene chiamata la “porcupine strategy“. La strategia del porcospino punta a trasformare l’Ucraina nel nuovo Afghanistan della Russia”. Dunque la strategia NATO è quella: niente armistizio, guerra intensificata per usurare la Russia. Escalation.
infatti:
La NATO ha annunciato il trasferimento dei sistemi di difesa aerea all’Ucraina.
L’Alleanza del Nord Atlantico ha deciso di trasferire urgentemente i sistemi di difesa aerea alle forze armate dell’Ucraina, che consentiranno di resistere agli attacchi aerei. Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha annunciato i dati su questo argomento. Secondo una serie di dati, i sistemi di difesa aerea arriveranno inizialmente dalla vicina Polonia, poiché all’ora attuale è già noto che diverse colonne con vari tipi di armi si stanno muovendo verso il confine ucraino, che, tra l’altro, era anche confermato nella stessa Polonia.
“Venerdì il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha dichiarato che l’alleanza sta dispiegando parti della sua forza di reazione pronta al combattimento e continuerà a inviare armi in Ucraina, comprese le attrezzature per la difesa aerea “, riferisce Swiss Info, citando l’agenzia di stampa Reuters.
Al momento, ci sono informazioni che non si tratta di sistemi missilistici antiaerei portatili, ma di sistemi di difesa aerea su un telaio a ruote, poiché in seguito sono emerse informazioni che ulteriori Stinger MANPADS sarebbero stati trasferiti in Ucraina nel prossimo futuro.
Allo stesso tempo, la Russia può considerare le azioni dell’Occidente come una provocazione aperta. Ciò non esclude la probabilità dei possibili scontri con i paesi della NATO se l’Alleanza decidesse di intervenire nell’operazione speciale russa.
Подробнее на: https://avia.pro/news/nato-obyavilo-o-nachale-postavok-ukraine-sredstv-pvo
Macron ne approfitterà per “rimandare” le elezioni presidenziali, che rischiava di perdere. Subito imitato dalle “democrazie occidentali” come l’Italia. Al PD e Draghi e Speranza non sembra sottrarsi alle elezioni.
“Le prime vittime della guerra sono sempre la verità… e le elezioni”, commenta l’intellettuale Charles Sannat. “Una guerra in Europa non è mai stata “piccola” né di “breve durata”.
L’inflazione esploderà
Bolletta del gas, prezzi dell’energia, esploderà al rialzo. Si dovrà pagare il costo delle sanzioni contro la Russia, che sarà devastante anche per le economie europee. Quindi pagheremo tutti il prezzo. Ciò avrà un impatto diretto sull’inflazione.
Non c’è una piccola guerra in Europa.
Rischi di approvvigionamento
In 3 settimane, i treni in partenza dalla Cina centrale arrivano alla stazione di Valenton, nella regione di Parigi. Questo treno, che attraversa il Kazakistan, la Russia e la Polonia, circola due volte al mese. E la Società Nazionale Ferroviaria francese, che lo gestisce, non ha troppe difficoltà a riempirlo. Sono decine di contenitori.
Anche il trasporto aereo è fortemente influenzato dal momento che lo spazio aereo sopra l’Ucraina è chiuso e anche sopra la Russia. Di conseguenza, queste sono deviazioni importanti per andare in Asia.
Ad est ci sono anche tutte le fabbriche che producono fertilizzanti, per esempio…
La BCE dovrà intervenire
Rischi sui mercati finanziari che stanno crollando, ma anche la necessità di far fronte alle conseguenze economiche che saranno massicce, in particolare per la Germania già in recessione e che affonderà profondamente in un terreno negativo poiché la Germania e l’industria tedesca dipendono per il 60% da gas russo.
La Bce interverrà con tempestività e non appena sarà necessario, e si corre il rischio di vedere molto rapidamente le banche centrali, anziché “normalizzare” le loro politiche monetarie, far ruotare ancor più velocemente le stampatrici (di euro)
Dopo la colpa dei subprime, dopo la colpa del Covid, sarà colpa di Putin.
A proposito di ambiguità e complessità, continua Sannat, “vi lascio con quest’ultima indiscrezione. Ma silenzio, è un segreto.
“La Russia ha attaccato questa mattina nella regione di Gostomel con un’operazione di elicotteri su larga scala con commando che combinavano elicotteri d’attacco Kamov Ka-52a e Mi-8 Sapsan. Se la Russia annuncia di aver distrutto 11 aeroporti militari, è uno che ha preservato. E per una buona ragione. È in questa zona che si trova, nei pressi di Kiev, la base degli Antonov An-124 operati dall’Occidente, e in particolare dalla Francia per operazioni di trasporto strategico di grandi dimensioni (a volte includendo satelliti inviati in Guyana). Gli altri dispositivi dello stesso tipo sono azionati da… l’esercito russo. In questa fase regna la confusione più totale in Ucraina, soprattutto in questa zona vicino al confine. L’Ucraina è stata storicamente una repubblica chiave nella costruzione di aerei russi ed è ancora priva di appartenenza alla federazione russa.
Aerei importanti per la Francia
La Francia contava in particolare sugli Antonov An-124 per spostare Barkhane dal Mali e poi dal Sahel. Un An-124 può sollevare tra 100 e 150 tonnellate (o da quattro a sei elicotteri utilitari) a seconda dell’altitudine e della temperatura del terreno. La Francia li sfrutta dal 1994 e il Ruanda. Hanno prestato servizio in particolare in Afghanistan, Repubblica Centrafricana e Sahel. Questo controllo sugli An-124 rivela, se necessario, che la Russia ha chiaramente pianificato l’invasione dell’Ucraina e sta anche mirando a risorse che sarà in grado di utilizzare a proprio vantaggio”.
Macron ne approfitterà per “rimandare” le elezioni presidenziali, che rischiava di perdere. Subito imitato dalle “democrazie occidentali” come l’Italia. Al PD e Draghi e Speranza non sembra sottrarsi alle elezioni.
“Le prime vittime della guerra sono sempre la verità… e le elezioni”, commenta l’intellettuale Charles Sannat. “Una guerra in Europa non è mai stata “piccola” né di “breve durata”.
Una guerra in Europa non è mai breve
L’Europa è un vecchio continente con molta storia. Ne conosciamo una quantità in guerre, massacri, pogrom, genocidi e altri omicidi di massa.
Direi anche che siamo tra i migliori al mondo in questa arte di uccidersi a vicenda.
Una guerra in Europa non è mai breve. Mai. Diciamo che da un punto di vista statistico dalla guerra dei 100 anni ci siamo coscienziosamente ammazzati per lunghi periodi di tempo. Nota che la guerra dei 100 anni non è un unicum . Tanto tempo fa Giulio Cesare e la guerra gallica che durò anch’essa per anni.
L’ultima volta che ci siamo sventrati a vicenda nel cuore dell’Europa è stato nell’ex Jugoslavia. È durato dal 1991 al 2001 – 10 anni . Italia e Francia ne sono stati coinvolti.
Non c’è mai una piccola guerra in Europa, e le guerre in Europa risvegliano sempre quelle che François Mitterrand chiamava “forze telluriche”. Se il peggio non è mai certo, non dobbiamo essere ingenui.
Pregare: “In rovina le loro macchinazioni!”