fonte dell’articolo originario:
https://www.difesa.blog/il-senso-del-green-pass/
Essendo una lettera aperta ci pregiamo di commentare la analisi del Sindacato Italiano Militare Guardia di Finanza (SIMGDF).
Abbiamo apprezzato il profilo della lettera aperta, poiché mostra che semplicemente attenendosi alla LOGICA vi sono “contraddizioni logiche” nella opera di decretazione di urgenza del Governo Italiano presieduto dal Presidente del Consiglio Mario Draghi.
A nostro modo di vedere a parziale giustificazione del tortuoso percorso di non imporre un obbligo vaccinale, ma imporre di ottenere un certificato verde, o green pass, vi è la banale constatazione che coloro che siedono nel governo non hanno avuto una investitura popolare e -probabilmente- ritengono di non dovere rispondere agli elettori del loro operato.
La procedura, infatti, di presentare un “programma elettorale” ricorda a coloro che passano attraverso un processo elettorale che la investitura è condizionata dall’obbligo di spiegare la azione politica prima e non dopo la elezione, eventuale.
Nell’art. 1 ciò discende che la sovranità è al popolo, che pertanto è POPOLO SOVRANO.
Quindi la investitura di amministrare la cosa pubblica è un patto di delega che può avvenire se e solo se si onorano le promesse elettorali.
Normalmente i politici eletti tergiversano dicendo che non erano stati ben compresi, ma dovendo ripresentarsi come forza politica a nuove elezioni possono venire puniti -elettoralmente- dal proprio elettorato nel caso che le giustificazioni non siano convincenti.
Quindi stiamo esaminando un difetto che è nel manico: un governo di persone prese dalla società civile senza essere passate dal consenso elettorale .. operano una violenza alla democrazia, poiché mancano di una investitura popolare.
Maggiori dettagli su “la tipologia di quale tipo di violenza” è facile da intendere: NON dovendo dare conto al proprio elettorato della loro azione politica non si sentono nell’onore e nell’onere di dare giustificazione del perché fanno ciò che fanno.
Recentemente Mario Draghi nell’ultima conferenza stampa lo ha detto esplicitamente: “i tempi della politica non mi interessano, poiché io debbo dare seguito alle riforme che sono un vincolo sulla concessione dei finanziamenti all’Italia da parte della BCE e delle commissioni UE”
Quindi una pura azione contabile -quella dello pseudo governo italiano- che non ha più sovranità sulla spesa poiché inopinatamente ha ceduto non solo la sovranità monetaria ma anche i vincoli sulla spesa del fu ministero tesoro/finanze/economia ad un organismo sovranazionale che non è un vero ente di confederazione di stati, la UE, ma solo una struttura commissariata sotto la pressione di chi influisce sulle commissioni che non sono formate in un processo elettorale.
Siamo quindi in uno snodo della STORIA del pianeta da considerare fondamentale:
Poiché i referendum sulla Costituzione Europea erano falliti, per la opposizione popolare, si cerca di fare rientrare dalla finestra ciò che era uscito dalla porta.
La sovranità popolare è denigrata -del resto- sui mass media sotto la pressione dei gruppi bancari come “sovranismo”, e il mondialismo spinge alla unificazione e creazione di un governo del pianeta a colpi di violazioni della Costituzioni degli Stati Nazionali (in questi giorni è il caso della Polonia che però reagisce e diffida la UE da deleghe che non ha mai ricevuto!).
vedasi sulla azione della Polonia vs UE:
https://www.maurizioblondet.it/dichiarazione-del-primo-ministro-mateusz-morawiecki-al-parlamento-europeo/
A ciò si aggiungano le emergenze anche sanitarie che molti dubitano che si siano originate in modo casuale. E tra questi che dubitano del virus detto covid19 come naturale, ritenendolo ARTIFICIALE, vi è il premio nobel della medicina Montagnier.
Se dovesse rivelarsi vero che vi è un complotto dei poteri forti per creare una dittatura mondialista non sfuggirà a nessuno quanto grave sia la situazione per il destino del PIANETA.
Comunque -senza fasciarsi la testa prima di essersela rotta- dobbiamo usare la “LOGICA” come giustamente consiglia il comunicato del sindacato della guardia di finanza.
Dunque condividiamo il tentativo di aggrapparci a chiedere spiegazioni. Ma dobbiamo ricordare le conclusioni del tribunale a Norimberga a chi impose farmaci sperimentali contro la volontà delle persone che vi furono sottoposte.
A chi diceva di avere agito in modo abbietto “perché aveva obbedito agli ordini” .. il tribunale ricordò che non vanno obbediti ordini illogici, o che violano di diritti fondamentali anche di persone che fossero nemici, o colpevoli di atti illeciti. Poiché la GIUSTIZIA prevede un giusto processo e la responsabilità di assecondare ordini abbietti (come ad esempio fucilare la popolazione civile, o dare farmaci sperimentali alla popolazione in modo coatto) non è giustificabile MAI, anche se a seguito di ordini dei superiori.
Ricordiamo infine che i militari hanno giurato -come pure i politici- di operare “nell’esclusivo interesse della Nazione ITALIA, e di difendere la popolazione sia dai nemici esterni che interni, che attentino alla Costituzione Italiana.
Grazie -infine- della Lettera del sindacato della Guardia di Finanza, che ci sentiamo di condividere dalla prima all’ultima parola.