fonte su facebook:
https://www.facebook.com/groups/2619348368336202/posts/2981474848790217/
Amministratore
Cari amici, secondo me è giusto sapere che facebook esegue una vera e propria politica editoriale, per cui ciò che noi pubblichiamo non gli è gradito. Non gli è gradito non perché pubblichiamo notizie false, che quando segnalate provvediamo a togliere sia che sia infondate o solo imprecise, ma perché ha istituito un tribunale del ministero della verità, come nel libro di Orwell (1984).
Io sono convinto che essendo noi degli ospiti dobbiamo civilmente trovare un diritto di tribuna, ma non basta la nostra buona volontà:
1) ci si accusa che nei vaccini NON vi sarebbe grafene.
2) che non è vero che la polizia spesso solidarizza con i manifestanti.
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Quindi con questi pretesti del tutto infondati ci riduce la visibilità della pagina, e ci minaccia di chiuderla.
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Questo significa
(“A”) che siamo stati “efficaci” contro la propaganda che non da voce a chi è di una idea diversa.
(“B”) che se ci chiuderà continueremo altrove.
(“C”) che stiamo vincendo e il togliere il diritto di parola a chi ha cose da dire e che può dimostrare citando le fonti è l’ultimo atto di una realtà che è destinata a cambiare.
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Perché facebook è viva perché NOI ci mettiamo il nostro tempo, la nostra competenza, il nostro principio di responsabilità personale nel rispetto delle leggi, ed in particolare della Costituzione Italiana.
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Se quindi taglieranno ulteriormente la nostra visibilità non siate tristi, ci troveremo altrove. Cercatemi in particolare sul mio blog:
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