presenza o assenza di gas è metodo di datazione per quasar o BH? [studio]

Pasquale Tufano Grazie a Daniela Brizzi di questo articolo che vorrei commentare.
In fondo all’articolo è detto:
“Il prossimo passo, dicono i ricercatori, sarà capire se questa fase del “quasar freddo” si verifichi solo in alcune specifiche galassie o se sia invece una sorta di “pre-pensionamento” che interessa più in generale tutte le galassie.”

Commento:

C’è un equivoco, secondo me, nella interpretazione di come funzionano i BH.

La mia teoria di interpretazione, infatti, contrasta con la teoria attuale per cui i BH possono solo assorbire materia.

Il primo ad interrogarsi -seriamente- dei paradossi di una teoria in cui i BH assorbono solo materia (e non cederebbero MAI neanche la luce che fosse interna al raggio di Schwarzschild del BH) fu Hawking.

Dico seriamente perché Hawking fu il primo che parlò di “evaporazione da un BH”.

Il noto fisico -però- non parlò di come mai questa possa avvenire, ma solo che era probabilisticamente con probabilità maggiore di zero.

Da ciò sono partito io con una semplice constatazione:

“la materia per divenire energia deve convertire la sua massa in energia”

Anche in una stella come il nostro Sole, la fusione degli isotopi dell’idrogeno (deuterio, trizio, etc) si dice che fondono quando una parte della massa della reazione che trasforma materia in energia “scompare” .. scompare non perché non vi siano dei prodotti di quella reazione, ma perché al posto della massa abbiamo energia proprio come ..

E=mc^2

Ora preso per buono (ma anche su questo sarebbe da discutere, e per ora -per brevità- trascuro) .. preso per buono che il raggio di Sch sia

rs=2GM/c^2

Potrà mai essere che un BH che assorbe massa, sia M, abbia sempre la stessa massa?

Naturalmente la massa M sarà soggetta -spesso- ad aumentare se assorbe materia dal suo intorno, ma .. “è solo -appunto- un buco in cui tutto cade?”

DOMANDA:

che succede se una massa, come nella fusione calda nucleare, dovesse convertirsi in energia, e quindi come si usa dire in gergo “scomparire”?

🙂

.. succede che avremo un nuovo raggio di Sch:

rs’=2G(M-m)/c^2

vi è difficile capire che ..

rs’ < rs ?

basterà controllare che

rs=2GM/c^2 < rs’=2G(M-m)/c^2 (!)

Quindi il raggio di Sch non solo si accresce ma può anche diminuire di raggio ..

Cosa succederà a quella particelle che sono con

r > rs’ ?

Tali particelle c’erano perché prima che il BH si compattasse (come un cuore che pulsa) .. rs schiacciava persino i fotoni a non uscire dal BH!

A quelle particelle succede -secondo le mie simulazioni software, grazie alle equazioni di Einstein, come modificate dal fisico Amadori e dal matematico Lussardi, oltre che la mia ricostruzione sulle condizioni di Cauchy- .. succede -quando sono fotoni- (e quindi onde elettromagnetiche) che tali onde elettromagnetiche non emergono per un fatto strano ed ini-spiegabile sull’asse del BH, ma perché è confermata la teoria della relatività generale di Einstein, che fornisce le orbite di emissione dei cosiddetti JET.

Il fatto poi citato nell’articolo che stiamo esaminando che normalmente un BH non consente che vi sia molto gas attorno a sé poiché tende a mangiarselo sembra una anomalia poiché dovremmo constatare un buio anche in prossimità del BH.

Ma si deve pensare che il nostro universo non è statico ma dinamico, e la presenza di gas in una data zona non è solo a causa delle condizioni locali, ma globali.

Pensate ad un fiume: che forse è ineluttabile il percorso che prenderà l’acqua per arrivare al mare?

No, poiché dipenderà dal fatto

1) che deve piovere
2) dove piove
3) come è fatto il suolo affinché vada da una parte oppure da un’altra.

Quindi nel nostro caso il gas del cosmo è equivalente ad un fiume d’acqua sul nostro pianeta.

Se quel gas è lì .. il suo trovarsi dove si trova .. non dipende solo dal fatto che succedono gli stessi fatti in tutte le galassie della stessa forma.

Bensì che quel gas bisogna capire da dove viene, perché ha scelto quella via, e che non è detto che il BH (o più BH) abbiano avuto il tempo di “mangiarselo”.

Quindi la presenza/assenza di gas non è una questione utile per la datazione delle galassie.

Grazie del tema.

https://it.wikipedia.org/wiki/Raggio_di_Schwarzschild

fonte articolo su facebook:
https://www.facebook.com/groups/robiemaria/permalink/2197992946985942/

fonte articolo originale:
https://www.media.inaf.it/2019/06/20/il-mistero-dei-quasar-freddi/

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