Primo Caso OPPT UCC in tribunale di giustizia in ITALIA [27-03-2014 video]

video 27-03-2014:

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17 risposte a Primo Caso OPPT UCC in tribunale di giustizia in ITALIA [27-03-2014 video]

  1. emilianobruno ha detto:

    Molto interessante l’introduzione dell’ingegner Sipolino e l’esternazione dotta dell’ingegner Tufano, ma la sostanza al momento è inesistente. L’unica cosa di rilievo è il fatto che il tribunale ha la prerogativa di fare rispettare le vigenti leggi con la forza. Ed oltre alle forze di Polizia esiste (purtroppo) anche un altro pericolosissimo organismo a tutela dell’ordine costituito che è il TSO che le stesse forze dell’ordine possono utilizzare.
    Dunque, la registrazione in tribunale è molto suggestiva, ma senza alucn significato pratico e utilizzabile in qualsiasi ambito (tanto è vero che si sottolinea che l’uso eventuale è sotto la propria responsabilità).

  2. andrea fabbri ha detto:

    Io non prenderei troppo ad esempio questo caso, perché la persona in questione si è informata su oppt ucc ndc sovranità individuale ecc..in soli 20 giorni prima dell’udienza, senza di fatto capire bene tutti i concetti e anzi facendo un minestrone molto pericoloso. Il ragazzo ha cercato di emulare Key Thompson che in un video simile dimostrava come applicare la sovranità individuale in un tribunale canadese. Oltre ad aver commesso diversi errori, ha inserito concetti di oppt che di fatto annullano perfino quelli di sovranità individuale. Mi aspetto che il caso non sia affatto chiuso, e che seguano altre azioni legali. In ogni caso, il discorso puramente legato ad oppt e ucc andrebbe approfondito senza toccare i concetti della sovranità individuale.

    • Lino ha detto:

      Il punto dirimente su cui poggia una sovranità di tipo OPPT, invece, è proprio a partire di aderire ad un TRUST in cui si unisce la propria sovranità individuale. Si deve anzitutto capire che la sovranità personale è un esercizio inalienabile di cui si può dare delega ma di cui non si può essere privati. Nell’esserne privati si lede il concetto di diritti fondamenti della persona di avere una responsabilità personale sulla propria condotta, ad esempio, e quindi si generano dei paradossi della logica rispetto ad un sistema legale che possa sanzionare un comportamento individuale e/o collettivo. Infine ribadisco la mia critica maggiore: non si può pretendere che un sistema che viene sindacato come illegale si faccia poi carico di sanzionare la sua stessa illegalità, poiché si genera un ossimoro: se il sistema A è illegale, perché dovrebbe sanzionare quello che sarebbe il suo obiettivo ossia un uso illegale dell’impianto di cui usufruisce e che magari falsamente ritiene legale? Va invece compreso un concetto non facile: il vero potere non è cedibile. Poiché un potere ceduto è acquisito sempre tramite chi lo cede e quindi in modo che potrebbe ritrarsi e quindi non sarebbe un potere reale, ma solo una delega. La quadratura del cerchio è nel prendere coscienza che il potere il 99% ce lo ha già, perché è la quasi totalità, e anche se fosse solo il 51% già potrebbe usufruire del concetto di legittimità per maggioranza. Costruire invece dei sistemi di delega ad esempio elettiva con premi di maggioranza falsa la condizione oggettiva delle forze in campo che non raggiungono un unanimismo dell’almeno 51%. E nasconde la PNL indotta sulle masse plagiate a non esercitare la loro sovranità di delega, o esercizio diretto. La strada maestra è quindi una analisi della situazione non di singoli (che può essere solo propedeutica), ma della collettività che riconquisti la condizione sovrana a dispetto della convinzione di essere legittimamente schiava. In tal modo il potere esecutivo non farà fatica a capire quali sono i poteri legittimi, poiché non si manifestano con la violenza di una piazza che assalta la Bastiglia, ma con il diritto di voto dopo una vera analisi politica anzitutto della BASE e poi riverberata sugli strumenti ritenuti funzionali alla ARCHITETTURA DEMOCRATICA.

      • andrea fabbri ha detto:

        Non esiste la “sovranità di tipo oppt”. Si deve capire ce oppt è esso stesso recluso: l’azione di oppt si è basata sulle regole del “vecchio” sistema solo per creare un cortocircuito dimostrando che è tutto illegittimo, a questo punto anche oppt stesso. Non si tratta più nemmeno di “aderire ad un trust”. Quello che si reclama con op (one people) è che tutto il vecchio sistema corporativo è precluso, va ricostruito un nuovo sistema (si parla di nuovo paradigma) e per ora esistono solo le ucc e le leggi universali. Non si può parlare di sovranità se si parla di op. Prima di op si poteva parare di sovranità, intesa come quell’azione per cui non ci si riconosce nel sistema, ma nello stesso tempo si riconosce il sistema. Per queste evidenti contrapposizioni dicevo che il ragazzo ha fatto un gran minestrone. Se scegli la via della sovranità individuale riconosci il sistema ma lo ritieni non valido su di te e ti difendi con questa logica. Se scegli la via di op allora hai chiaro in mente che il sistema sta operando illegittimamente, perché precluso, per cui non lo riconosci valido a livello assoluto, e ti poni nell’ottica di dirimere le questioni tra individui (si parla di eterne essenze incarnate) senza più di mezzo alcuna istituzione (secondo op non sarebbe stato necessario nemmeno presentarsi in tribunale, anzi sarebbe come riconoscerne ancora la validità). Fermo restando che sono d’accordo con tutto il resto del tuo discorso, qualora volessimo considerare nulla l’azione di op.

  3. Allot ha detto:

    Dall’ascolto di questo audio non capisco cosa c’entri e per quale motivo sia stata messa in mezzo l’azione legale di Oppt che fondamentalmente descrive la truffa della moneta debito e allarga l’indagine sulla costituzione di Stati Corporation il quale fine unico è il profitto monetario a scapito del reale benessere collettivo e di conseguenza sancisce la libertà fondamentale e i diritti di ogni essere umano ponendoli al disopra di ogni “mera regolamentazione finanziaria”. Leggo e ascolto moltissime info sconnesse che rivelano un livello di confusione allarmante e ne comprendo anche il motivo, perché nell’epoca dell’informazione libera, questa subisce inevitabilmente tutti gli effetti dell’interpretazione personale, ma il rischio che si corre di tardare la comprensione di dinamiche sociali strettamente legate a quelle finanziarie è molto elevato. Leggo:
    Cit. “”””Il punto dirimente su cui poggia una sovranità di tipo OPPT, invece, è proprio a partire di aderire ad un TRUST””””
    Assolutamente inesatto, da dove si deduce questo? C’è una fonte consultabile? Alla base del lavoro svolto dai Trustees vi è, al contrario, lo scioglimento da ogni tipo di trust indotto (vedi persona giuridica) e l’impossibilità di adesione a qualunque altro. Vogliamo sbrigarci a sconnettere gli interessi degli individui da quelli del mercato azionario e cominciare a costituire uno Stato composto realmente da Uomini al servizio degli Uomini? Ci sono tutte le carte per organizzarsi in una sana aggregazione dedita allo sviluppo delle risorse territoriali a beneficio di un’economia reale e non speculativa. Che si aspetta?

    • Lino ha detto:

      1) Cosa c’entri il concetto di sovranità con oppt l’ho descritto a Andrea Fabbri, e rinvio a quel commento la questione, per non ripetermi.
      2) Per sapere cosa è un trust c’è un ottimo documento in italiano che metto qui di seguito: http://www.odcec.mi.it/Libraries/Quaderni/N_44_-_INTRODUZIONE_ALL_ISTITUTO_DEL_TRUST.pdf
      Nella normativa del TRUST -infatti- abbiamo:
      a) gli amministratori del TRUST = “trustees”
      b) i disponenti i beni al TRUST = “settlors”
      Ma anche i “beneficiari del TRUST”.
      E’ elementare notare che i disponenti i beni sono i cosiddetti “sovrani”.
      Lo scopo del trust “One People” è scritto chiaramente al link http://www.opptitalia.org/index.php/cos-e-il-one-people-s-public-trust
      “ridistribuendo tutti i beni e tutti i Bond fisici nominali al Popolo della Terra”(14 riga dopo il titolo “cosa è successo”).
      Ribadisco che il meccanismo con cui ciò dovrebbe succedere lo trovo “critico”, ossia di difficile realizzazione per le ragioni indicate nel video.
      Ma che la materia che stiamo trattando si interseca con il concetto di sovranità individuale e collettiva, è nei fatti e nelle fonti citate.

      • Allot ha detto:

        Concordo Lino, difatti percepisco evidente la stretta correlazione tra Sovranità e quanto ottenuto attraverso l’azione legale di Oppt, anzi direi che la questione fondamentale sulla quale ci si relaziona, indubbiamente di interesse universale, sia appunto l’esigenza che venga riconosciuta la validità dei diritti fondamentali di ogni essere umano qualora un presunto sistema legislativo non ne riconosca o ne deturpi invece il valore. Infatti non mi riferisco al primo video in alto, bensì all’audio dell’intervento in tribunale dove rilevo alcune incongruenze nelle dichiarazioni e nell’uso degli strumenti ma dove riconosco anche una grande forza d’animo mossa dal desiderio di riconoscimento del valore umano. E credo sia proprio questo che più di ogni altra cosa faccia venire i brividi.
        Tutte le riflessioni da te fatte sulla natura del Trust sono assolutamente corrette ed è per questo che ritengo che il lavoro eseguito dall’avvocato Heather Ann Tucci Jarraf sia quanto meno rivoluzionario. Utilizzando le stesse prassi e procedure del sistema, agisce al suo interno per determinarne infine la chiusura facendo perno proprio sulla valenza inconfutata della Legge Universale.
        E’ possibile comprendere questo passaggio se solo si scava nello storico dell’azione di Oppt che leggo qui: http://www.opptitalia.org/index.php/oppt/2012-12-18-12-51-44/ultime-notizie-su-oppt/56-one-people-s-public-trust-storia

        ” Il 18 marzo 2013, (UCC Doc. N. 2013032035)
        La procedura legale stabilisce l’unicità dell’IO SONO annullando tutte le entità giuridiche in nome di persona, persona fisica, giuridica ecc. ecc., precedentemente istituite dalle presunte legislazioni dei 194 presunti stati (che ricordiamo essere società di diritto privato facenti capo alla società già pignorata e preclusa Stati Uniti d’America) altresì annullando ogni forma di intermediazione e Trust (disposizione fiduciaria) nei confronti dell’UNO arbitrariamente stabilita in favore dei suoi presunti rappresentanti (politici e religiosi) in terra, restituendo così la sovranità ad ogni essere umano che ne reclami il diritto.
        Per effetto della dichiarazione UCC sopra citata la stessa entità giuridica The One People Public Trust 1776 viene quindi “chiusa” dai suoi stessi fondatori che, in luogo di questa, definiscono e sanciscono la natura dell’esistenza umana sul pianeta come manifestazione di Eterna Essenza a nome di ogni essere umano che la riconosca (vedi Dichiarazione dell’IO SONO). “

      • Christian ha detto:

        Buongiorno, ma come mai cliccando sul link http://www.opptitalia.org si visualizza un sito porno?

      • Lino ha detto:

        Perché quel sito è stato chiuso, e il gestore mette annunci di suo gusto al link che è rimasto libero.
        Alcuni link funzionanti:
        Link1 (facebook): https://www.facebook.com/groups/oppt.italia/?fref=ts
        link2 (web): https://6viola.wordpress.com/trust_info/

    • alberto ha detto:

      Caro Allot, leggo solo ora il tuo post che condivido pienamente e ti confermo che seguo OPPT da quasi all’inizio e sono certo dell’operato. Alla tua domanda che si aspetta ti consiglio si entrare in assembleepopolari.altervista.org ove si agisce collettivamente per un’ alternativa al sistema partendo dai cittadini. Ti aspettiamo.

  4. Lino ha detto:

    @Andrea Fabbri: Egli sostiene che “non esiste la sovranità di tipo oppt”. Se però si va alle fonti di riferimento (cito http://www.opptitalia.org/index.php/cos-e-il-one-people-s-public-trust) si trova (9 riga dopo il titolo “cosa è successo” “viene costituito un Trust denominato One People’s Public Trust che in seguito diviene un fondo unitario “One People” e di esso viene nominato beneficiario in parti uguali ogni singolo individuo del pianeta”) Ora vediamo cosa è un Trust: http://it.wikipedia.org/wiki/Trust cito: “Il trust (letteralmente “affidamento”) è un istituto del sistema giuridico anglosassone di common law, sorto nell’ambito della giurisdizione di equity, che serve a regolare una molteplicità di rapporti giuridici di natura patrimoniale”
    Commento:
    Se quindi si va al link iniziale si vede che la istituzione di “One People” adempie al suo _scopo_ “ridistribuendo tutti i beni e tutti i Bond fisici nominali al Popolo della Terra”(14 riga dopo il titolo “cosa è successo”) Cosa è la riappropriazione del pianeta se non la reificazione di una sovranità?
    Quindi riaffermo che a giusto diritto “la sovranità di tipo oppt”, non solo esiste ma si ricollega con uno psico tipo ARCHE-TIPICO, ossia una tipologia mentale arcaica, direbbe Jung, in cui su una terra ogni uomo esercita una sovranità di possesso inalienabile, poiché ha diritto all’acqua, al cibo, a un posto dove vivere e dove riposare, e quelli che sono i diritti fondamentali di ogni uomo e ogni specie vivente. Tale questione, inoltre, investe subito il concetto diritto ANZICHE’ quello di contesa. Se infatti su uno stesso territorio insistono più uomini, e più gruppi sociali, sia nello stesso gruppo e anche in gruppi confinanti, si pone il problema delle relazioni sociali, e del diritto di esercitare un possesso sui beni della terra, e sugli elementi (acqua, terra, fuoco (energia), aria). L’articolo 11 della Costituzione Italiana ci da una chiave di lettura di come procedere: i trattati, le norme, vanno regolati in condizioni di _parità_, quindi né di dominazione, e né di sudditanza, ribadendo la dignità di tutti i singoli e di tutti i popoli.

  5. GIAN MARIO ha detto:

    CREDO CHE NON ABBIATE ANCORA LE IDEE MOLTO CHIARE SU L’AZIONE OPPT, E FATE GRANDE CONFUSIONE IN PIU’ PARTI,SPECIALMENTE QUANDO SI DICE CHE LA SOVRANITA INDIVIDUALE NON SPOSA OPPT, NON SOLO LA SPOSA BENISSIMO, MA ADDIRITURA E’ LA CHIAVE, CHE DA UN SENSO A TUTTO IL LAVORO OPPT! MA DA UOMO INTELIGENTE QUALE RITIENE DI ESSERE L’INGENIERE SIG. LINO TUFANO HA CAPITO ANCOR MENO DI TUTTI VOI CHE COSA SIA OPPT, DANDO DELLE INTERPRETAZIONI E GIUDIZI CHE NULLA HANNO A CHE FARE CON OPPT… A TUTTI VOI AUGURO UN BUON APPROFONDIMENTO!!

    • Lino ha detto:

      Gentile GIAN MARIO, io penso che c’è un metodo di valutare chi ha capito cosa sia OPPT. Che ciascuno esponga, anche lei, la sua idea. Faremo poi le verifiche chi aveva capito e chi non aveva capito semplicemente confrontando le posizioni di ciascuno con le fonti originali che identificano OPPT. Grazie del suo contributo, laddove diventi esplicito in modalità del tipo: “OPPT è questo ..”

    • spotty ha detto:

      Ciao a tutti, ho da poco iniziato ad informarmi su UCC e OPPT. Ho inteso bene il loro significato ed il significato di quello che possiamo fare esercitando il nostro potere sovrano.
      Però ho un paio di questioni da risolvere :

      a) Nel momento in cui mi trovassi chiamato in tribunale a dover rispondere di un qualsiasi atto accusatorio a nome del mio Trust e dichiarando la mia sovranità individuale proclamando il mio naturale diritto di amministrare l’invenzione del Trust che porta il mio nome e cognome in maiuscolo, e dichiarando di esserne il beneficiario, se il Giudice non abbandonasse l’aula, ma formalizzasse in verbale con le eventuali conseguenze del Sistema poi sarò richiamato a rispondere nuovamente o a pagare ulteriori sanzioni… Come posso chiudere la questione in prima istanza ?
      Se il giudice abbandona l’aula e si ripresenta pochi istanti dopo ( il che rappresenta la nuova veste di ammiragliato ) il questo secondo caso se non abbandonasse la nave, ma continuasse a recitare nel gioco delle regole civili e penali dello Stato pignorato, come posso chiudere il caso ?

      b) A chi mi devo rivolgere se dovessi subire una violenza o una condanna in un alua di tribunale o all’esterno attraverso organi di polizia fedeli al sistema pignorato ? Come posso restare libero ?
      Quale forza o esercito può contrapporsi tra me singolo e sovrano individuo ed il Sistema che ha in se la forza “giustificata” della violenza attraverso organi di polizia ed esercito ad esso fedeli ?
      Come posso io con il mio corpo contrastare una violenza così sbilanciata ?
      Esiste a livello di organi internazionali UCC un’apparato di sicurazza e garanzia che possa vigilare e difendere il naturale diritto alla mia sovrana libertà ? In sostanza chi mi può difendere dalla violenza del sistema che può obbligarmi fisicamente a seguirli e magari finire incarcerato ?
      Qual’e in ultima l’esercito o l’autorità che può difendermi FISICAMENTE da una presunta autorità militare che esercita violenza e costrizione sul mio sovrano essere in carne ed ossa che può venire costretto ad una potenziale limitazione della propria libertà anche se sapientemente e coscientemente espressa ?

      Grazie
      ————————————————————————–

      Aggiungo un ulteriore questione che necessita di essere valutata :
      Se fossi chiamato a rispondere di un reato contro “terzi”, ossia non è lo Stato che mi stà chiedendo di rendere conto di qualcosa che riguarda lo Stato (tasse, multe, debiti in genere…), ma che riguarda un altra persona giuridica, quindi un altro Trust che si appella al Sistema per esigere un rimborso ad un danno che viene contestato in cui il Giudice deve decidere…
      Esempio pratico :
      Tizio danneggia l’auto a Caio che cita Tizio in tribunale per essere risarcito.
      Tizio arriva in tribunale e dichiara di essere Amministratore del Trust “Tizio”.
      Il giudice alla fine condanna l’ amministratore del Trust “Tizio” a risarcire Caio (o il suo amministratore).
      Se Tizio si dichiara Sovrano Sovrano e non riconosce nessuna istituzione in quanto Pignorata (Cancellata) da oppt con l’obiettivo di sottrarsi all’obbligo di risarcire il Trust “Caio”, il giudice in questione potrebbe ordinare allora che tutto ciò che fa parte del Trust “Tizio”, venga cancellato ed annullato in quanto non facente più parte di questo gioco !
      Bene Tizio va in banca il giorno dopo a ritirare del denaro e si ritrova in assenza di un conto in quanto tutto ciò che apparteneva al Trust “Tizio” è stato cancellato.
      Oltretutto la banca potrebbe anche dire : “Visto che lei non riconosce questa istituzione, non può vantare nessun diritto e ciò che questa istituzione detiene la detiene a nome di un Trust che non esiste più ! O meglio il suo denaro a lei non serve perché non lo riconosce più come tale !”.
      Risultato : Tizio muore di fame e stenti poiché non è riconosciuto da nessuna falsa istituzione che di fatto prosegue ad esistere in favore di tutti gli altri Trust che iconsapevolmente ne fanno parte.
      Peggio ancora quando Tizio si presenta al lavoro potrebbe essere realistico che il datore di lavoro decida di non avere più alle sue dipendenze uno straniero che on fa parte del Sistema in cui quella stessa azienda esiste o peggio decidere di non retribuirlo più !
      Come si evince da queste considerazioni, è molto improbabile che si riesca a definirsi veramente liberi.
      In oltre come può un “Sovrano” amministratore di un Trust fare per esempio la spesa se la moneta utilizzata di fatto non ha più nessun siglificato visto che non esistono più le corporation ? (quindi anche le banche e le valute) ?
      Grazie per l’eventuale risposta.

  6. Lino ha detto:

    Allora, istituire un TRUST è una cosa non semplicemente autoproclamata, ma che ha profili legali che vanno assolti, quindi il Trust va registrato secondo le norme previste in Italia. Un Trust, inoltre, ha una figura delegata che lo cura o una Trust Company che lo cura. La tipologia del Trust va precisa al momento dello studio di che tipo di Trust si vuole organizzare, poiché non tutti i Trust sono uguali. Le tue obiezioni si risolvono quindi ad esempio come segue (ma sono solo esempi di fattispecie specifiche e non coprono tutti i casi possibili).
    1) Ipotesi che si deleghi ad un amministratore un Trust regolarmente istituito che raccolga i beni che originariamente erano di una o più persone.
    2) Se nella fattispecie del Trust è previsto chi sono _i_beneficiari_ del Trust, non è da escludere che coloro che hanno delegato i loro beni ad una amministrazione autonoma (amministratore del Trust o Trust Company) non possano essere tra i beneficiari in una modalità prevista nelle norme che regolano quel Trust.
    3) Sulla tipologia One People, come si vede nel video all’inizio della pagina attuale anche io ho delle riserve a causa della tipologia di One People che non è subitamente applicabile in sede giudiziaria, ma può solo creare rinvii, e poi un fallimento delle aspettative se il tribunale dovesse decidere in modo contrario alle aspettative, a fortiori che il singolo -che sia OPPT- non ha un potere militare a sua disposizione legittimamente acquisito ad oggi.
    4) Per considerazioni più estese rinvio alla trattazione reperibile al link seguente:

    TRUST_info

  7. Pingback: Su OPPT un piccolo dettaglio che cambia tutto | L'opinione di Loris Palmerini

  8. Lino ha detto:

    Segnalo il link di Loris Palmerini: http://www.palmerini.net/blog/su-oppt-un-piccolo-dettaglio-che-cambia-tutto/ in cui si segnalano dei link di approfondimento del tema e anche il punto di vista di Palmerini sugli argomenti qui trattati.

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